L-10 Corso di laurea in Lettere

Obiettivi

Il corso di laurea in Lettere mira a fornire gli strumenti metodologici, critici e disciplinari per la conoscenza della civiltà moderna, dai suoi fondamenti classici e medievali alla sua configurazione contemporanea, attraverso le necessarie conoscenze di ordine linguistico, filologico, teorico, storico, geografico.

Ampio risalto viene dato al patrimonio letterario attraverso lo studio di discipline letterarie, linguistiche e filologiche, a cui si aggiungono materie affini, come storia e insegnamenti archeologico-artistici. Il corso di Laurea triennale online in Lettere prevede anche lo studio dell’informatica e di almeno una lingua di cultura europea.

Il percorso formativo che porterà lo studente ad acquisire la laurea in Lettere L-10, prevede l’acquisizione di competenze metodologiche che consentono di leggere e interpretare documenti di tipologia varia (scritti e visivi) in archi cronologici molto ampi, dal mondo antico all’età contemporanea, attraverso corsi di insegnamento, esercitazioni, attività seminariali, organizzazione di stage/tirocini.

La strutturazione del corso di Laurea triennale in Lettere prevede tre indirizzi di studi che consentiranno di acquisire, nello specifico, la laurea in Lettere moderne, Lettere classiche e Lingue moderne, requisito fondamentale per l’accesso diretto al corso di laurea magistrale specifico per ciascun indirizzo.

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Il Corso è ad accesso libero senza test di ammissione, ed è possibile iscriversi in qualsiasi momento dell’anno.

L’Ateneo garantisce allo studente iscritto un servizio di valutazione delle competenze in ingresso, attraverso un test orientativo non selettivo (che può essere svolto anche dopo l’immatricolazione) il cui fine è quello di consentire all’Ateneo stesso di predisporre specifici percorsi di approfondimento e ripristino delle competenze di base, unitamente a percorsi guidati di inserimento (o reinserimento) nel mondo universitario, con lo scopo di consentire allo studente di affrontare adeguatamente il percorso formativo in Lettere aumentando le sue possibilità di successo.

Il corso di laurea triennale in Lettere offre agli studenti la possibilità di seguire il percorso di studio online e beneficiare di una serie di opportunità uniche.

Una dei principali vantaggi è la flessibilità di accesso alle lezioni e ai materiali didattici tramite la piattaforma virtuale dedicata MyUnimarconi.

Gli studenti hanno la libertà di organizzare il proprio programma di studio in base alle esigenze personali e agli impegni di vita quotidiana, poiché possono accedere ai contenuti da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.

La piattaforma online dispone di strumenti avanzati che permettono loro di entrare in contatto facilmente con docenti e tutor per collaborare, approfondire alcuni concetti o per ricevere un supporto personalizzato. Il corso di laurea triennale online in Lettere rappresenta l’opportunità di acquisire una formazione completa ed efficace.

La verifica degli obiettivi formativi si basa sulle prove di accertamento, intermedie e finali, scritte e/o orali, degli insegnamenti e delle attività integrative nei quali si articola il piano di studi. Gli esami finali di accertamento degli esiti di apprendimento degli studenti e la discussione del lavoro di TESI sono svolti in PRESENZA DELLO STUDENTE davanti alla commissione costituita secondo la normativa vigente in materia.

Struttura della prova finale

La prova finale prevede la produzione di un elaborato e un Esame di Laurea, che include la discussione dell’elaborato stesso davanti a una Commissione e la proclamazione con attribuzione del voto di Laurea.

Le Facoltà disciplinano le tipologie di elaborato finale ammissibili, le caratteristiche dell’Esame di Laurea e la modalità di attribuzione del voto di Laurea.

Assegnazione della materia di Laurea

In qualsiasi momento, può inoltrare la richiesta di assegnazione della materia di Laurea lo Studente regolarmente iscritto a cui manchino per la conclusione del percorso accademico non più di 4 esami.

La Segreteria Lauree assegna allo Studente il Relatore che supervisionerà l’elaborato finale, scegliendo tra i docenti incaricati di insegnamento nel settore scientifico disciplinare di riferimento per una delle tre materie indicate dallo Studente all’interno della richiesta di assegnazione. Transitoriamente, nel modulo di richiesta lo Studente indica la sessione e l’appello in cui vorrebbe laurearsi, ma tale indicazione è da considerarsi solo orientativa, poiché sarà il Relatore assegnato, dopo essere stato contattato dallo Studente, a dare le indicazioni sul processo che porterà alla Laurea.

A seguito dell’assegnazione della materia, lo Studente è tenuto a contattare il Relatore, che fornisce indicazioni sull’elaborato da redigere (si veda quanto delineato sotto in riferimento all’elaborato finale) e sul tempo ritenuto opportuno per la produzione dello stesso.

L’indicazione fornita dal Relatore è da intendersi come il primo obiettivo possibile; i tempi effettivi di svolgimento saranno determinati dall’andamento del lavoro che porterà alla produzione di un elaborato di livello almeno sufficiente a giudizio del Relatore.

Elaborato finale

L’elaborato finale deve essere inerente alle tematiche trattate all’interno del Corso di Studio e, in particolare, alla materia assegnata per la prova finale.

L’elaborato finale può consistere in:

  • una rassegna della letteratura scientifica basata su un argomento e con un approccio coerenti con la materia assegnata;
  • un commento critico a letteratura scientifica coerente con la materia assegnata;
  • la presentazione di uno o più risultati scientifici coerenti con la materia assegnata;
  • un progetto di indagine o intervento basato su tematica e approccio coerenti con la materia assegnata;
  • una relazione critica su attività di tirocinio, se svolto in ambito coerente con la materia assegnata;
  • un project work, se applicabile per la materia assegnata;
  • un prodotto multimediale, se applicabile per la materia assegnata, comunque accompagnato da testo introduttivo corredato da supporto bibliografico.

Nell’ambito delle tipologie di elaborato previste per la Facoltà o il Corso di Studio di afferenza, il Relatore determina liberamente quale tipologia di elaborato finale assegnare a ciascun laureando, in coerenza con la propria disciplina.

L’elaborato deve essere redatto in lingua italiana (salvo diversa indicazione presente nel Regolamento didattico del Corso di Studio).

Le caratteristiche editoriali (per gli elaborati in formato testuale) devono essere le seguenti:

  • lunghezza compresa fra circa 20 e 30 pagine, bibliografia inclusa;
  • carattere del corpo del testo: Times New Roman, dimensione 12;
  • interlinea: 1,5;
  • margini: 3 cm.

Il Relatore assegna allo Studente la tematica e il tipo di elaborato da svolgere, fornendo tutte le indicazioni iniziali ritenute opportune all’ottimale svolgimento del lavoro. È il Relatore ad autorizzare lo Studente alla consegna dell’elaborato quando ritiene che lo stesso abbia raggiunto un livello almeno sufficiente ad accedere all’Esame di Laurea. Il Relatore formula una valutazione sull’elaborato e sul processo di redazione/produzione secondo i criteri indicati a seguire.

Non è prevista l’assegnazione di un Correlatore o di un Controrelatore.

Esame di Laurea

L’esame di Laurea prevede una discussione dell’elaborato finale davanti a una Commissione e la proclamazione con attribuzione del voto di Laurea.

L’Esame di Laurea si svolge in presenza ed è pubblico. La Segreteria Lauree può fornire indicazioni logistiche in riferimento alla possibilità di partecipazione da parte di uditori.

L’Esame di Laurea si apre con un discorso di accoglienza ai Candidati da parte del Presidente della Commissione.

Il tempo attribuito alla discussione per ogni Candidato è orientativamente di circa 5-10 minuti.

È possibile utilizzare una presentazione Power Point ma la stessa non è obbligatoria e non è necessaria la disponibilità di ulteriori materiali durante la discussione.

Durante la proclamazione, la Commissione e il Candidato indossano la toga e il tocco.

Assegnazione del voto di laurea*

Il voto di laurea viene assegnato tenendo conto dell’intera carriera dello Studente all’interno del Corso di Studio, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei Crediti Formativi Universitari, delle valutazioni sulle attività formative precedenti e sulla prova finale, nonché di eventuali altri elementi rilevanti come illustrato più oltre.

La Commissione che valuta la prova finale ha a disposizione per ogni Candidato:

  • il curriculum di studio;
  • la media delle valutazioni conseguite negli esami di profitto;
  • la segnalazione di elementi rilevanti ai fini della valutazione (si veda sotto);
  • la valutazione del Relatore sull’elaborato e sul processo di stesura.

Il punteggio di partenza con cui il Candidato è ammesso all’Esame di Laurea è costituito dalla media ponderata dei voti conseguiti negli esami di profitto (media pesata sui Crediti Formativi Universitari attribuiti agli insegnamenti), approssimata a due decimali. Ai fini del calcolo, il voto di 30/30 con lode è equiparato a 31/30. La media in trentesimi va moltiplicata per 110 e divisa per 30 in modo da ottenere il corrispettivo valore in centodecimi.

Il Relatore è tenuto a formulare una valutazione complessiva sulla base dei seguenti criteri:

  • qualità dell’elaborato prodotto;
  • andamento del processo di stesura in termini di rispondenza alle indicazioni fornite;
  • dimostrazione da parte dello Studente nella produzione dell’elaborato della capacità di analizzare criticamente i contenuti inerenti al campo di studi;
  • dimostrazione da parte dello Studente nella produzione dell’elaborato della capacità di comunicare informazioni in maniera adeguata al campo di studi;
  • dimostrazione da parte dello Studente nella produzione dell’elaborato di capacità di apprendimento autonome.

La Commissione è tenuta a formulare una valutazione complessiva della discussione sulla base dei seguenti criteri:

  • dimostrazione da parte dello Studente nella discussione della capacità di analizzare criticamente i contenuti inerenti al campo di studi;
  • dimostrazione da parte dello Studente nella discussione della capacità di comunicare informazioni in maniera adeguata al campo di studi.

Il punteggio attribuito dalla Commissione alla prova finale, sulla base della proposta del Relatore, va ad aggiungersi al punteggio di partenza e può andare da 0 a 6 punti. Tale punteggio è così composto:

  • Punti da 0 a 5 attribuiti dalla Commissione che valuta la discussione, sulla base della proposta del Relatore (0 punti per valutazione APPENA SUFFICIENTE; 1 punto per valutazione SUFFICIENTE; 2 punti per valutazione DISCRETO; 3 punti per valutazione BUONO; 4 punti per valutazione MOLTO BUONO; 5 punti per valutazione OTTIMO);
  • Punto 1 eventualmente attribuibile nei seguenti casi: Laurea in corso (entro tre anni dall’iscrizione a un corso triennale[1]); esperienza di studio internazionale all’interno del curriculum di studi (es.: certificazione Erasmus); partecipazione ad attività e progetti di Ateneo (es.: partecipazione alle attività di Assicurazione della Qualità).

Il voto minimo di superamento della prova è 66/110. Per i Candidati che raggiungano il punteggio di 110/110, la Commissione all’unanimità può attribuire la lode, se proposta dal Relatore.

[1] Dal Documento di accompagnamento e approfondimento degli indicatori ANVUR (versione 19 luglio 2023): lo studente è regolare all’interno dell’Ateneo in cui è iscritto (…) se il totale di anni di iscrizione in quell’Ateneo e ciclo (primo ciclo L, LMCU; secondo ciclo LM) nelle sue carriere (escludendo quelle chiuse per laurea), è inferiore o uguale alla durata normale (espressa in anni) del corso.

* IN APPLICAZIONE DAL II APPELLO AUTUNNALE 2024

Il corso di laurea consente agli studenti la possibilità di svolgere dei periodi formativi all’estero tramite il programma europeo ERASMUS+.

Conseguito il diploma di laurea in Lettere, sarà possibile trovare impiego in più settori professionali: si potrà diventare un operatore culturale e dell’informazione oppure dedicarsi all’insegnamento nelle scuole secondarie, previa opportuna formazione post lauream. Per i laureati in Lettere è possibile anche inserirsi in segmenti di mercato e negli Enti pubblici e privati con particolare riferimento ai settori dell’editoria, della comunicazione e dell’informazione.

Il corso prepara alla professione di:

  • Assistente di archivio e di biblioteca – (3.3.1.1.2)
  • Tecnico della pubblicità – (3.3.3.6.1)
  • Tecnico delle pubbliche relazioni – (3.3.3.6.2)
  • Insegnante nella formazione professionale – (3.4.2.2.0)
  • Tecnico dei musei – (3.4.4.2.1)
  • Tecnico delle biblioteche – (3.4.4.2.2)