Tecnica urbanistica
ICAR/20
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Il “territorio costruito” è un artefatto complesso che si è lentamente strutturato. Il rapporto crescente ed in continuo divenire tra gli “oggetti” della città (edifici, infrastrutture, residui agricoli, ecc.) ha prodotto diverse configurazioni insediative molto articolate ed una forte differenziazione nell’impianto dei modelli spaziali. Non esiste un singolo principio che determina l’organizzazione di un territorio ma la combinazione degli esiti di numerosi principi generatori. In tal senso si ritiene che gli aspetti fondamentali da trattare nell’insegnamento di “Tecnica Urbanistica” siano inerenti alla connessione tra “conoscenza” e “trasformazione”, tra interpretazione e progetto. Così nella ricerca di comprendere quali siano i rapporti tra uomo e territorio, quali siano gli effetti delle azioni umane comportanti trasformazioni sul contesto che ci circonda, sia antropico che naturale, ed in particolare sull’ambiente e sul paesaggio, il corso di Tecnica Urbanistica ha come obiettivo principale quello di far acquisire le metodologie necessarie per la conoscenza delle realtà territoriale, dei fenomeni evolutivi in atto e gli strumenti per la redazione di progetti di “governo del territorio”. Il corso approfondisce anche i temi più strettamente tecnici per consentire all’allievo di conseguire padronanza con i metodi e gli indicatori urbanistici-territoriali e con le normative vigenti.Il corso è distinto in moduli (quattro sono inerenti la trattazione degli argomenti teorici e tecnici della disciplina in generale ed uno è relativo ad argomenti specialistici, puntualizzati agli studenti attraverso interviste ad interlocutori di rilievo del mondo accademico, professionale ed istituzionale). I moduli sono completati da esercitazioni che lo studente potrà svolgere (non obbligatori, ma fortemente consigliati) chiedendo anche dei feedback al docente.
Conoscenze e capacità di comprensione(Descrittore Dublino 1): Il corso fornisce allo studente le conoscenze di base per lo studio, l’analisi e l’interpretazione delle trasformazioni urbanistiche e territoriali, nonché degli strumenti urbanistici previsti dalla normativa vigente. Le conoscenze fornite riguardano anche i risultati delle ricerche scientifiche più innovative sulle tematiche della disciplina. Le conoscenze e capacità attese, in particolare, riguardano:la conoscenza dei principali metodi e delle tecniche di analisi urbanistica necessari per la conoscenza delle realtà territoriale, per la lettura critica dei fenomeni evolutivi in atto ed indispensabili per la redazione di progetti di trasformazione dello spazio. Particolare attenzione sarà indirizzata ai criteri d’individuazione e di elaborazione della “qualità urbana”, direttamente connessa alla presenza di elementi di riconoscibilità, alla qualità degli spazi pubblici di relazione e delle reti infrastrutturali, all’integrazione funzionale.Per questo motivo il corso è distinto in blocchi tematici (corrispondenti ai moduli citati in precedenza):
Non sono richiesti requisiti specifici.
Modulo I - INTRODUZIONE: SCENARIO DISCIPLINARE
Modulo II - ELEMENTI E TECNICHE DI BASE PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA
Modulo III - SOGGETTI E STRUMENTI PER LA PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E DELLA CITTÀ
Modulo IV - GLI ASPETTI AMBIENTALI NELLA PIANIFICAZIONE
Didattica ErogativaL'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.Didattica InterattivaL'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.
L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.La prova scritta consiste in quattro domande a risposta aperta, un esercizio, e quattro test a risposta multipla.La prova scritta ha la durata massima di 120 minuti.La prova orale consiste in un colloquio finalizzato alla valutazione dell’apprendimento conseguito.
L’esame si svolge in forma scritta e/o orale. La prova ha una durata massima di 120 minuti.La prova, sia quella scritta che quella orale, è finalizzata ad accertare il livello di conoscenza dei contenuti teorico-metodologici del corso (descrittore di Dublino 1); il livello di competenza nell’esporre le possibili soluzioni e scelte tecniche di problemi (descrittore di Dublino 2); l’autonomia di giudizio (descrittore di Dublino 3) ed alla capacità di redigere uno strumento urbanistico. Le domande aperte nello scritto e la prova orale sono finalizzate anche alla verifica delle capacità di comunicazione dell'allievo con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione sugli argomenti trattati nel corso.Sono altresì previste prove di autoverifica intermedie erogate in modalità distance learning che riguardano lo svolgimento di test di autoapprendimento. Tutte le prove di autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame.
Oltre alle lezioni e alle dispense realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:
Testi di approfondimento:
Previo appuntamento (c.bellone@unimarconi.it)