Insegnamento

Filosofia teoretica

Docente
Prof. Gentile Andrea

Settore scientifico Disciplinare

M-FIL/01

CFU

12

Descrizione dell'insegnamento

Il corso si propone di analizzare il pensiero filosofico nel contesto del più ampio orizzonte culturale, interpretato sia nelle sue molteplici connessioni con la determinata situazione storica del suo tempo, sia in rapporto a quelle tematiche filosofiche più significative e attuali che coinvolgono la conoscenza, i sentimenti, il tempo interiore e gli orizzonti della nostra esistenza nella società contemporanea. Il programma del corso è articolato in cinque punti fondamentali: 1) Presentazione e analisi del contesto storico-filosofico (Piano storico). 2) Definizione dei principi e dei fondamenti essenziali della filosofia oggetto di analisi (Piano teoretico). 3) Definizione e analisi della specifica terminologia filosofica (Glossario), facendo particolare riferimento ai concetti e agli strumenti metodologici per capire in un orizzonte storico-critico e filologico-linguistico il pensiero filosofico. 4) Indicazioni didattiche (Riferimenti ai libri di testo) per orientare la corrispondenza tra i libri di testo e le lezioni, segnalando i riferimenti alle aree tematiche filosofiche più significative. 5) Elaborazione di possibili temi e nuove prospettive di ricerca (Temi di ricerca e orientamenti bibliografico-critici) in un orizzonte filosofico-teoretico e bibliografico-critico.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Uno degli obiettivi primari del corso è quello di fornire agli studenti le conoscenze concettuali necessarie per orientarsi nel pensiero filosofico. Particolare attenzione viene data all’analisi del lessico filosofico e alla «storia dei concetti» (Begriffsgeschichte) caratterizzanti la disciplina. Nel corso abbiamo privilegiato, in particolare, la dimensione gnoseologica, scientifica, antropologica, esistenziale, fenomenologica ed etica che hanno caratterizzato le filosofie occidentali sorte dai modelli della Grecia classica. 
Le lezioni hanno come finalità anche quella di far conoscere allo studente quegli aspetti più rilevanti del pensiero filosofico proposti dagli organi ministeriali per le classi di insegnamento A-18 (Filosofia e Scienze umane) e A-19 (Filosofia e Storia).

Conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente avrà acquisito:

  • la conoscenza delle metodologie che orientano lo studio del pensiero filosofico;
  • la capacità di orientarsi nelle principali correnti filosofiche che hanno caratterizzato la cultura occidentale (platonismo, aristotelismo, razionalismo, empirismo, illuminismo, idealismo, esistenzialismo, ermeneutica, fenomenologia), comprendendo la loro genesi storica e i loro sviluppi filosofico-speculativi;
  • la conoscenza degli strumenti concettuali e linguistici indispensabili per un’interpretazione critica del dibattito filosofico-occidentale;
  • la conoscenza dei testi fondamentali del pensiero filosofico e le loro più significative interpretazioni, facendo riferimento ai più recenti sviluppi del dibattito storiografico-filosofico.
Competenze trasversali
Lo studente avrà conseguito:
  • la capacità di sviluppare una comprensione critica del lessico e dei concetti filosofici, sapendo individuare le loro trasformazioni linguistico-semantiche;
  • la capacità di utilizzare un lessico filosofico appropriato nello sviluppo di un discorso condotto in autonomia critica;
  • la capacità di argomentare, in maniera logica e critica, una teoria filosofica e di analizzare i testi fondamentali del pensiero filosofico e le loro più significative interpretazioni;
  • la capacità di scrivere un paper scientifico concernente un testo, un autore o una tematica filosofica, utilizzando e citando una adeguata bibliografia storica e critica;
  • la capacità di saper analizzare, in maniera chiara e precisa, i più rilevanti concetti del pensiero filosofico occidentale nel loro sviluppo storico e nel loro eventuale mutamento semantico.

Prerequisiti

  • Non sono richiesti requisiti specifici.

Contenuti dell'insegnamento

Modulo 1 - Socrate, Platone e Aristotele
La ricerca della verità: l’idea di «limite» in Socrate
Il problema della conoscenza nella «Repubblica» di Platone
Il mito della caverna. La linea limite e la linea d’ombra
I fondamenti della filosofia di Aristotele
La teoria aristotelica della conoscenza
I significati di «limite» nella «Metafisica» di Aristotele

Modulo 2 - La ricerca del senso della vita. La coscienza, il fluire del tempo e l'esperienza del limite
Il valore e il senso della vita. L’istante nel fluire del tempo
Vivere secondo natura. Lo Stoicismo nell’antica Roma
Il «vuoto esistenziale» e il significato della volontà
La coscienza, l’anima e il tempo interiore nella filosofia di Agostino

Modulo 3 - L'empirismo di Bacone e Locke e il razionalismo di Descartes e Spinoza
L’empirismo e i fondamenti della filosofia di Bacone
La filosofia di John Locke nel «Saggio sull’intelletto umano»
La ricerca del metodo nel razionalismo di René Descartes
La ragione, l’intuizione e le passioni dell’anima nella filosofia di Spinoza

Modulo 4 - Ai confini della ragione. Libertà creativa, autonomia e limiti della conoscenza
La filosofia nell’Illuminismo: libertà, autonomia ed esame critico della ragione
La filosofia di Jean-Jacques Rousseau
«Limiti» e «confini» della ragione nella filosofia trascendentale di Kant
Che cosa significa orientarsi nel pensare

Modulo 5 - Sulla soglia. La filosofia nella ricerca della «vita autentica»
La «natura umana» nella filosofia di Herder
Ognuno è un universo
La vita umana nelle «situazioni-limite». La filosofia di Jaspers e Löwith
Sulla soglia. La ricerca della «vita autentica»

Modulo 6 - Significato, metodologia e obiettivi di una «filosofia del limite»
La «Critica della ragion pura» e la filosofia del limite
Orientarsi al confine: Filosofia del limite in Socrate, Aristotele e Kant
L’idea di «confine» in Karl Löwith
Creatività e processi cognitivi
L’intuizione creativa ai confini della ragione
Il pensiero e la soglia creativa

Attività didattiche

Didattica Erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.

Didattica Interattiva
La Didattica interattiva ha l’obiettivo di creare un'interazione con lo studente, in particolare attraverso la realizzazione di aule virtuali, per restituire agli studenti il necessario feedback formativo, approfondire le aree tematiche centrali del corso con verifiche intermedie e discutere le domande più frequenti rivolte al docente (per mail o attraverso la piattaforma) durante il corso. L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone in un orizzonte didattico-formativo interattivo.

Criteri di valutazione

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

Modalità di verifica dell'apprendimento

In conformità con gli “obiettivi formativi” del corso (espressi come risultati di apprendimento attesi), sono erogate prove di verifica e autoverifica intermedie in modalità “distance learning” che sono consigliate e utili in un orizzonte didattico ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono valutate ai fini del giudizio finale e non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova finale d’esame. L’esame finale si svolge in forma orale e/o scritta, con modalità di verifica e criteri di valutazione equivalenti per le due tipologie, e si terrà in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

La prova orale consiste in una discussione relativa agli argomenti trattati nel corso che, finalizzata a verificare le conoscenze e le competenze acquisite, si focalizzerà sulle teorie filosofiche dei pensatori dall’antica Grecia alla filosofia contemporanea, sull’analisi dello sviluppo e della diffusione delle principali correnti del pensiero filosofico classico e moderno e sulla loro eventuale comparazione critica. Allo studente viene richiesto di esporre accuratamente gli argomenti affrontati nel corso e svilupparne le implicazioni in forma autonoma e con senso critico.
La prova orale ha una durata media di 30 minuti.

La prova scritta consiste in tre domande aperte che verteranno su argomenti specifici del corso e, in particolare, sulle principali caratteristiche del pensiero filosofico dall’antica Grecia alla filosofia contemporanea, sugli specifici contributi interpretativi dei loro esponenti e sulla loro eventuale comparazione in un orizzonte critico. Allo studente viene richiesto di motivare in modo adeguato e circostanziato le risposte, esponendo in dettaglio e con senso critico gli argomenti richiesti.
La prova scritta ha una durata massima di 90 minuti.

Nell’attribuzione di giudizio, in entrambe le prove verrà valutata la conoscenza approfondita dei contenuti del programma, con particolare attenzione ai seguenti punti: sviluppare una comprensione critica del lessico e dei concetti filosofici, sapendo individuare le loro trasformazioni linguistico-semantiche nella storia della filosofia; argomentare, in maniera logica e critica, una teoria filosofica, facendo riferimento ai testi fondamentali del pensiero filosofico e alle loro più significative interpretazioni critiche; analizzare, in maniera chiara e precisa, i più rilevanti concetti del pensiero filosofico occidentale nel loro sviluppo storico e nel loro eventuale mutamento semantico. Si terrà anche conto dell’appropriatezza del lessico filosofico, nonché della capacità di riferire le conoscenze apprese mediante una formulazione argomentativa adeguata nell’esposizione e nell’analisi critica di contenuti filosofici.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:

  • Gentile A., Filosofia del limite, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli, 2012

Testi di approfondimento:

  • Kant I., Che cosa significa orientarsi nel pensare, a scelta una tra le traduzioni in lingua italiana, pubblicate dai seguenti editori: Edizioni Mimesis, Edizioni Studium, Edizioni Adelphi, Editore Carabba.
  • Gentile A., Ai confini della ragione. La nozione di limite nella filosofia trascendentale di Kant, Edizioni Studium, Roma, 2004.

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (a.gentile@unimarconi.it)