Insegnamento

Pedagogia speciale

Docente
Prof. Battista Fernando

Settore scientifico Disciplinare

M-PED/03

CFU

06

Descrizione dell'insegnamento

Il corso si propone di affrontare alcuni aspetti particolarmente significativi della pedagogia speciale a partire da una duplice prospettiva.
La prima, di carattere teorico, intende promuovere una riflessione sulla disciplina, ripercorrendo la genesi della sua autonoma costituzione attraverso una illustrazione preliminare dei suoi rapporti, storici ed epistemologici, con la pedagogia generale.
La seconda, strettamente intrecciata alla precedente, intende, ripercorrendo le fasi della sua progressiva legittimazione, esaminare la centralità sempre più riconosciuta alla pedagogia speciale all'interno delle attuali politiche scolastiche.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

  • comprendere alcuni aspetti fondamentali insiti nei concetti di pedagogia e di pedagogia speciale;
  • ripercorrere le tappe storiche più significative che hanno segnato il passaggio da una pedagogia di stampo elitario all'idea di una scuola aperta a tutti;
  • tracciare nei suoi momenti più rappresentativi l'articolato percorso storico della disabilità e delle diverse strategie educative ad essa correlate;
  • avere nozione, facendo puntuale riferimento alla normativa scolastica italiana, dei concetti di "inserimento", di "integrazione" e di "inclusione";
  • illustrare le diverse prospettive legate alla disabilità e al lessico ad essa correlato nelle classificazioni dell'OMS, in particolare nell'ICF;
  • avere cognizione di alcuni dei principali documenti internazionali che hanno contribuito al processo di cambiamento culturale tuttora in atto volto a garantire alle persone con disabilità la piena ed effettiva partecipazione allo sviluppo umano e sociale;
  • delineare i punti principali della normativa relativa ai Disturbi Specifici di Apprendimento;
  • ripercorrere la storia del concetto di Special Educational Needs;
  • delineare i punti principali della normativa italiana sui Bisogni Educativi Speciali;
  • rilevare la forte tendenza della Pedagogia Speciale a identificarsi con le stesse problematiche che appartengono alla Pedagogia Generale;
  • esporre le tematiche trattate con un lessico appropriato;
  • formulare interpretazioni personali intorno ai temi della disciplina.

Prerequisiti

Non sono previsti requisiti specifici.

Contenuti dell'insegnamento

Modulo I: La genesi, lo sviluppo e l’affermazione della Pedagogia speciale
(7 lezioni)

  • Il concetto di pedagogia e gli aspetti della sua trasformazione storica
  • I presupposti culturali di una istruzione per tutti
  • Pedagogia e disabilità
  • Breve storia dello sviluppo di strategie educative per i sordi
  • L’educazione dei non vedenti
  • I pionieri dell’educazione dei disabili intellettivi: Itard e Séguin
  • L’educazione dei frenastenici in Italia

Modulo II: Riferimenti normativi
(8 lezioni)

  • La legislazione italiana
  • La Legge 104 del 1992 e successivi provvedimenti
  • Il lessico sulla disabilità nelle prime classificazioni dell’OMS
  • L'ICF e cenni sulla normativa internazionale
  • Verso l’inclusione
  • La Legge 170 del 2010 e successivi provvedimenti
  • I Bisogni Educativi Speciali
  • Una scuola “per tutti e per ciascuno”

Attività didattiche

Didattica Erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf. Nelle videolezioni sono esposti i contenuti dell'insegnamento finalizzati alla loro corretta conoscenza e comprensione da parte degli studenti. All'interno delle videolezioni viene dato risalto, anche con opportuni accorgimenti grafici, alla terminologia propria della disciplina , in particolare per quanto riguarda i concetti più significativi. Il corso presenta, in prospettiva storica, vari e articolati punti di vista, concezioni e interpretazioni relativi alla disciplina. 

Didattica Interattiva
L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica. L'insegnamento prevede la presenza in piattaforma di batterie di test riguardanti le videolezioni. In apposite aule virtuali in Docente fornisce un feedback relativamente a questi esercizi chiarendo le eventuali criticità sugli argomenti oggetto della prova.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma scritta e/o orale. Le domande di esame verono sia sulle lezioni realizzate dal Docente sia sui libri di testo obbligatori. Nella prova sono valutate la conoscenza dei contenuti, la capacità di collocarli nel contesto storico di riferimento e la capacità di esporli con termini appropriati. Viene anche dato rilievo alla capacità di orientarsi e di riflettere in maniera autonoma sulle problematiche presentate. 

La prova scritta consiste in quattro domande aperte.
Le domande aperte riguardano argomenti specifici del corso e viene chiesto allo studente di motivare in modo adeguato le risposte esponendo in dettaglio gli argomenti. Occorre rispondere in modo puntuale alla domanda posta circoscrivendo gli argomenti richiesti. 
La prova ha una durata massima di 90 minuti. 

La prova orale consiste in una discussione relativa agli argomenti trattati nel corso al fine di verificarne la comprensione. 
La prova orale ha una durata media di 20/30 minuti.

Non sono previste prove in itinere che contribuiscono alla formulazione del giudizio finale.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal docente e ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:

  • M. Pavone, L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori Università, 2014
  • M. Schianchi, Storia della disabilità. Dal castigo degli dei alla crisi del welfare, Roma, Carocci editore, 2012

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (f.battista@unimarconi.it)