Storia del pensiero politico contemporaneo
SPS/02
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Tema dell'insegnamento: Individuo e stato nel pensiero politico e filosofico del Novecento.Alla luce del lascito di Marx e Tocqueville e attraverso l’analisi dei movimenti politici e filosofici del Novecento e dei loro principali esponenti (Mosca, Pareto, Michels, Weber, Kelsen, Dewey, Sturzo, Maritain, Bernstein, Kautsky, Luxemburg, Gramsci, Lenin, Stalin, Trotsky Gentile, Schmitt, Popper, Hayek, Schumpeter, Aron, Arendt, Adorno, Horkheimer, Marcuse, Rawls, Nozick) l'insegnamento di Storia del pensiero politico contemporaneo si soffermerà sull’evoluzione delle idee democratiche e liberali alla luce del confronto che, a partire dal XIX secolo, si instaura con le ideologie socialiste, con le teorie delle élites e con la tradizione del pensiero conservatore. Le contraddizioni e le tensioni ereditate dall’Ottocento, la rivoluzione sovietica e l’avvento dei regimi fascista e nazista, nell’acuire la crisi dei fondamenti democratici, si traducono in uno scontro ideologico con il totalitarismo che, prolungatosi negli anni della guerra fredda, mette in discussione le tradizionali categorie della politica.In particolare, la pressione esercitata dall’avvento del totalitarismo rappresenta un momento di cesura destinato a ripercuotersi negli orientamenti politici della seconda metà del Novecento. L’analisi delle relazioni tra individuo e potere coinvolge infatti le questioni sollevate dal consolidamento della società di massa e dal mutato contesto dei rapporti internazionali, imponendo la ricerca di nuove proposte politiche incentrate sulla revisione critica delle nozioni di sovranità, rappresentanza e democrazia.L'insegnamento si propone, quindi, di fornire agli studenti un apparato di conoscenze teoriche che consentano allo studente di comprendere le dinamiche relative ai processi politici e ideologici del Novecento e di rapportarsi criticamente ai loro successivi sviluppi.
Conoscenza e comprensioneAl termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito:
Al fine di comprendere e saper applicare la maggior parte delle tecniche descritte nell'insegnamento è necessario aver sostenuto con successo gli esami del primo anno del corso di laurea.Inoltre, al fine di comprendere le tematiche oggetto dell'insegnamento è consigliabile avere una conoscenza generale degli eventi storici del Novecento e una appropriata conoscenza del pensiero politico dell’epoca classica e moderna.Gli argomenti trattati nell'esame di Storia del pensiero politico contemporaneo richiedono la capacità di:
Didattica erogativa L'insegnamento contempla, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni per un totale di 30 ore (15 videolezioni, con riascolto, corredate da slides in pdf, comprensive di argomenti e obiettivi per ogni unità didattica)Didattica interattiva L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione (principalmente aule virtuali, attivate con cadenza bimestrale)
L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.La prova scritta consiste in tre domande aperte relative a specifici argomenti del corso e alternativamente incentrate sulle principali caratteristiche dei movimenti teorici del pensiero politico contemporaneo, sui loro rapporti e sui contributi interpretativi dei loro più autorevoli esponenti. Allo studente è richiesto di motivare in modo adeguato le risposte esponendo in dettaglio e in modo circostanziato gli argomenti richiesti, dimostrando una appropriata conoscenza degli argomenti e una loro effettiva comprensione critica, anche sotto il profilo metodologico e lessicale.La prova ha una durata massima di 90 minuti.La prova orale consiste in una discussione relativa agli argomenti trattati nel corso finalizzata alla verifica delle conoscenze acquisite. Durante la prova orale verrà richiesto agli studenti di analizzare e ricostruire in modo autonomo la formazione e la diffusione dei principali movimenti ideologici del Novecento, ponendo a confronto le loro istanze, illustrando con senso critico i fondamenti teorici delle riflessioni dei loro esponenti più rappresentativi e utilizzando appropriati criteri metodologici e lessicali. Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame.
Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:
Solo le parti seguenti:
Testo di approfondimento
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