Insegnamento

Programmazione economica

Docente
Prof. Bagarani Massimo

Settore scientifico Disciplinare

SECS-P/02

CFU

12

Descrizione dell'insegnamento

Il corso mira ad analizzare le modalità e le tecniche di programmazione economica, con riferimento al contesto comunitario e nazionale, in particolare attraverso la valutazione dell’esperienza di programmazione economica italiana a partire dagli anni ’50. Il corso illustra inoltre i riferimenti normativi, comunitari e nazionali, che regolano ad oggi la programmazione economico-finanziaria in Italia.
Il corso affronta lo studio dell’intervento pubblico nel sistema economico attraverso la definizione ed attuazione di piani e/o programmi che stabiliscono gli strumenti, le regole e le modalità dell’azione pubblica.
Tale insegnamento:

  • fornisce una dettagliata descrizione dei modelli teorici, nazionali ed internazionali, alla base della programmazione e illustra le caratteristiche dei programmi che nel corso degli anni sono stati presentati per il superamento dei dualismi strutturali;
  • mira ad analizzare le modalità e le tecniche di programmazione economica, con riferimento al contesto comunitario e nazionale, in particolare attraverso la valutazione dell’esperienza di programmazione economica italiana a partire dagli anni ’50;
  • illustra in particolare i riferimenti normativi, comunitari e nazionali, che regolano ad oggi la programmazione economico-finanziaria in Italia.
Uno specifico approfondimento è rivolto alla programmazione in ambito UE con riferimento alle più recenti manovre di politica economica comunitaria in materia di bilancio e di politica fiscale. Viene introdotta, infine, la teoria della valutazione dei progetti descrivendo gli aspetti teorici e metodologici dell’analisi costi-benefici.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Il corso è orientato a fornire una conoscenza e comprensione dei principali aspetti teorici ed applicativi della programmazione economica attraverso lo studio dei principali modelli localizzativi e di soluzione delle condizioni di dualismo, rafforzando le conoscenze e capacità di comprensione associate acquisite in materia di economico-politica.
Obiettivo strettamente connesso è fornire una buona capacità interpretativa e di giudizio critico delle politiche pluriennali adottate dai governi nazionali e sovranazionali attraverso programmi di azione di medio-lungo periodo. Uno specifico approfondimento è rivolto al rafforzamento delle capacità interpretative e di giudizio critico del sistema di programmazione comunitaria e degli strumenti adottati, nella loro evoluzione storica e nell’attuale connotazione centrata sulle politiche regionali.
Il corso è altresì strutturato per consentire allo studente di sviluppare quelle capacità di apprendimento che gli consentano di intraprendere in autonomia ulteriori studi universitari.

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

  • analizzare criticamente principi e teorie di programmazione economica;
  • formulare giudizi valutativi dell’esperienza di programmazione economico-finanziaria italiana e comunitaria;
  • comunicare in modo chiaro il giudizio critico sviluppato durante il corso.

Prerequisiti

Al fine di comprendere e saper applicare la maggior parte delle tecniche descritte nell'insegnamento, prima di iniziare lo studio della disciplina, si consiglia agli studenti di sostenere l'esame di Politica economica.

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento è articolato in 17 video-lezioni, ciascuna delle quali di 60 minuti, integrate da specifici capitoli dei libri di testo:

  • Sviluppo economico e programmazione economica
  • Programmazione nazionale e regionale
  • Le fasi della programmazione economica
  • Le tecniche di programmazione
  • La programmazione europea
  • Il concetto di regione e le teorie dello sviluppo
  • L’evoluzione dell’economia
  • Le fasi dello sviluppo economico italiano: i modelli degli anni ‘50
  • Le fasi dello sviluppo economico italiano: i modelli dualistici
  • I piani di programmazione degli anni ‘50 e ‘60
  • I piani di programmazione degli anni ‘70 e ‘80
  • Programmazione economica oggi
  • Programmazione economica e regionalismo economico
  • Gli strumenti della programmazione economica europea
  • Programmazione economica e benessere sociale
  • La programmazione economico-finanziaria nel contesto della nuova governance economica europea
  • Analisi della politica di spesa (Cap. 2 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)
  • Analisi costi-benefici (Cap. 3 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)
  • Sanità (Cap. 4 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)
  • Sicurezza sociale (Cap. 5 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)
  • Assistenza e ridistribuzione del reddito (Cap. 6 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)
  • Istruzione (Cap. 7 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)
  • Le riforme fiscali (Cap. 10 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)
  • Il federalismo fiscale (Cap. 11 del volume Stiglitz, Joseph E. Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte)

Attività didattiche

Didattica Erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.

Didattica Interattiva
L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.

Criteri di valutazione

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d'esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell'art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

Modalità della prova finale

 

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma scritta e/o orale.
La prova scritta consiste in tre domande aperte relative a specifici argomenti del corso Allo studente è richiesto di motivare in modo adeguato le risposte esponendo in dettaglio e in modo circostanziato gli argomenti richiesti, dimostrando una appropriata conoscenza degli argomenti e una loro effettiva comprensione critica, anche sotto il profilo metodologico e lessicale.
La prova ha una durata massima di 90 minuti.
La prova orale consiste in una discussione che verte sui temi trattati nel corso, finalizzata alla verifica delle conoscenze acquisite, delle capacità di analisi critica, della capacità espressiva e comunicativa con la adeguata padronanza del linguaggio.

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale è svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:

  • Stiglitz J.E., Economia del settore pubblico (Vol.2). Spese e imposte. Hoepli, Milano, Seconda Edizione (capitoli: 2-3-4-5-6-7-10-11).

Testi di approfondimento:

  • Rangone N., Le programmazioni economiche. L’intervento pubblico tra piani e regole. Il Mulino, Bologna, 2007.
  • Valleri M.A. e Caragnano S. Appunti teorici e pratici di programmazione locale e regionale. FrancoAngeli, Milano, 2007.

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (m.bagarani@unimarconi.it)