Insegnamento

Tecniche di analisi investigativa e scena del crimine

Docente
Prof. Scali Domenico

Settore scientifico Disciplinare

IUS/16

CFU

06

Descrizione dell'insegnamento

Oggetto del corso di «tecniche d’analisi investigativa» è lo studio delle metodologie di analisi delle informazioni disponibili relative ad un crimine (indizi raccolti sul luogo del reato, referti autoptici e/o di dichiarazioni testimoniali, medici, trascrizioni di etc.). Il fuoco dell’attenzione, peraltro, si concentrerà sul complesso rapporto fra scienza e diritto, nella consapevolezza che i metodi scientifici non possono offrire nuove categorie di prove, ma possono servire ad una migliore ricerca della verità.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

  • Prevenire un comportamento criminale e/o definire e individuare il modus operandi teorico e pratico della combinazione criminale/soggetto ignoto/offender/autore.
  • Cercare elementi utili alla ricostruzione di un fatto reato e all’individuazione dell’autore.
  • Risolvere un caso tramite l´individuazione e la definizione di una o più delle incognite investigative.
  • Trovare elementi di accusa e/o a discolpa di un soggetto.
  • Supportare una teoria investigativa e/o un impianto giudiziario accusatorio e/o difensivo.
  • Confutare una teoria investigativa e/o un impianto giudiziario accusatorio e/o difensivo.
 Inoltre lo studente sarà in grado di:
  • maturare una capacità espositiva e comunicativa che consenta di trasmettere in modo chiaro e privo di ambiguità,argomentazioni,conclusioni e conoscenze maturate.
  • avvalersi di una solida base per un’autonoma capacità di reperire informazioni scientifiche inerenti la raccolta, la gestione e la elaborazione dei dati.

Prerequisiti

Non sono previsti prerequisiti.

Contenuti dell'insegnamento

Oggetto e obiettivi del corso

L´intelligence

Strumenti dell´analisi

Gnoseologia giudiziaria

Teoria delle prove

Valutazione delle prove e libero convincimento

La perizia nel processo penale

L´esperimento giudiziario e principio di causalità

Ispezioni Indagini diagnostiche e tecniche investigative nella medicina forense

Attività didattiche

Didattica Erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.

Didattica Interattiva
L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.

Criteri di valutazione

 

Modalità della prova finale

 

Modalità di verifica dell'apprendimento

1.Tipologie di prove d’esame

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.

La prova scritta consiste in domande aperte di tipo tematico/concettuale. Le risposte dovranno dimostrare, attraverso una esposizione semanticamente e linguisticamente adeguata, la comprensione del quesito e delle problematiche giuridiche connesse. La prova ha una durata massima di 90 minuti.
La prova orale consiste in colloquio con alcune domande a cui il candidato deve rispondere, dimostrando di aver acquisito capacità espositiva, utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico e capacità di collegamento logico tra fattispecie concrete e astratte.
I quesiti formulati per entrambe le prove sono finalizzati a verificare: la solidità e la completezza della preparazione dello studente e; la capacità di ragionamento dello studente.

 
2. Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale
1. Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11, comma 7, lett.e) del DM 270/2004.
2. Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della conoscenza complessiva della materia e degli istituti giuridici oggetto del corso acquisita dallo studente, della capacità di applicare in maniera critica le conoscenze apprese, della capacità di utilizzare un adeguato lessico tecnico-giuridico e della capacità di effettuare collegamenti sistematici fra i diversi istituti considerati.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:

  • Canzio G., Prova scientifica, ricerca della "verità" e decisione giudiziaria nel processo penale, Giuffrè, Milano, 2011 (In alternativa: M.Cucci, G. Gennari, A. Gentilomo L´Uso della prova scientifica nel processo penale", Maggiori editore, 2012)
  • Damaska M.R., Il diritto delle prove alla deriva, Il Mulino, Bologna, 2003
  • Montagna M. (a cura di) L´ assassinio di Meredith Kercher. Anatomia del processo di Perugia, Aracne, Roma 2012)

Ricevimento studenti

Previo appuntamento  (d.scali@unimarconi.it)