Sociologia dei fenomeni politici
SPS/11
06
I dilemmi in cui si dibatte e le sfide che deve affrontare la politica all'inizio del Ventunesimo secolo sono in sostanza riconducibili alla tenuta dei sistemi democratici nel mondo occidentale.Nella prima parte, l'insegnamento intende illustrare i principali modelli storici e teorici di democrazia, approfondendone positività e contraddizioni. Particolare spazio sarà dato alla dicotomia democrazia procedurale versus democrazia sostanziale che attraversa parimenti la riflessione scientifica e il dibattito politico. Compressa tra populismo e tecnocrazia, la forma democratica nei sistemi politici occidentali risente oggi di una pesante delegittimazione, che investe le istituzioni nazionali come quelle sovranazionali, in un clima di crescente sfiducia e disaffezione verso lo stesso istituto della rappresentanza. Anche per questo, nella seconda parte dell'insegnamento, particolare attenzione sarà data ai partiti politici come protagonisti della partecipazione democratica, soffermandosi sul ruolo fondativo delle culture politiche nell'Italia repubblicana. La terza parte dell'insegnamento verterà sulla definizione e sul ruolo dei miti politici e dei nazionalismi quali patologie congenite o residuali dei sistemi democratici, al fine di verificarne il potenziale di destabilizzazione sull'intero spazio politico.
Al termine di questo insegnamento, lo studente sarà in grado di:
Non sono richiesti requisiti di propedeuticità specifici. È tuttavia importante che lo studente di Sociologia dei fenomeni politici abbia le capacità critiche di:
L'insegnamento è articolato in 15 video-lezioni, strutturate in tre moduli didattici.Parte prima - La democrazia come forma e sostanza della politica contemporanea
Didattica erogativaL'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.Il secondo modulo impiega inoltre l’innovativo strumento di analisi e interpretazione dei concetti politici costituito dalla matrice Hyperpolitics©, elaborata da autorevoli studiosi di fama internazionale. In tal modo gli studenti saranno resi capaci di collegare, sia graficamente sia a livello logico, le dimensioni fondamentali per spiegare l'origine, la morfologia e l’organizzazione dei partiti politici e la loro evoluzione nel tempo. In particolare, questa metodologia è finalizzata allo sviluppo di una specifica attitudine a guardare in modo relazionale ai diversi fenomeni politici oggetto del corso, sapendone argomentare efficacemente i rapporti espliciti ed impliciti.Didattica InterattivaL'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.Nell'ambito delle aule virtuali si offriranno gli strumenti necessari all'organizzazione dello studio personale e al superamento delle criticità emerse in ordine alla comprensione dei contenuti del programma d'esame.
1. Tipologie di prove di esameL’esame si svolge in forma scritta e/o orale.La prova scritta consiste in tre domande a risposta aperta che vertono sugli argomenti specifici del corso come esposti nelle lezioni, nel materiale didattico e nei libri di testo obbligatori. Viene richiesto allo studente di motivare in modo adeguato e puntuale le risposte esponendo in dettaglio e con senso critico gli argomenti richiesti. La prova ha una durata massima di 90 minuti.La prova orale, condotta con modalità e criteri di valutazione equivalenti a quella della prova scritta, consiste in una discussione relativa agli argomenti trattati nel corso, nelle lezioni, nel materiale didattico e nei libri di testo obbligatori. La prova è finalizzata a verificare le conoscenze e le competenze acquisite. Allo studente viene richiesto di esporre efficacemente e accuratamente gli argomenti e di svilupparne le implicazioni con senso critico e in forma autonoma e consapevole. La prova orale ha una durata media di 20/30 minuti.2. Prove di verifica e autoverifica intermedieTutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali.Le diverse prove in itinere (domande a risposta aperta, test di autoverifica di tre tipologie) permettono di realizzare gli obiettivi formativi proposti attraverso un monitoraggio graduale delle proprie capacità di comprensione e della conoscenza dei materiali proposti.Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame.Le modalità di verifica finali sono coerenti con il percorso fornito dalle attività didattica proposte.3. Criteri di valutazione per l’attribuzione del giudizio finaleTutti gli argomenti trattati nelle lezioni, unitamente a quelli esposti nei libri di testo obbligatori, formano il programma sul quale verte la prova d'esame (orale o scritta).A fronte di ciò, verrà valutato l'apprendimento da parte dello Studente delle nozioni teoriche e delle prospettive analitiche oggetto del corso, unitamente alla capacità di rielaborazione personale di questi contenuti, per verificare l’acquisizione di capacità critiche e comparative.Particolare attenzione verrà data alla capacità di esposizione corretta dei concetti, tenendo conto dell'impiego di un lessico appropriato e della capacità di sintesi e di focalizzazione sulla domanda posta, specialmente nelle prove scritte; verranno penalizzate lunghe premesse e l’inserimento, nelle risposte, di contenuti non direttamente funzionali a rispondere al quesito posto.
Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:
È altresì consigliata la lettura dei seguenti testi di approfondimento non obbligatori e la consultazione della sitografia riportata:
Previo appuntamento (m.serio@unimarconi.it)