Insegnamento

Storia del pensiero giuridico

Docente
Prof. Chiarelli Raffaele

Settore scientifico Disciplinare

IUS/19

CFU

12

Descrizione dell'insegnamento

Il corso si articola, fondamentalmente, in due moduli, preceduti da un’introduzione che definisce la disciplina ‘storia del pensiero giuridico’, evidenziandone le differenze dalle discipline affini.
Il primo e più ampio modulo espone i percorsi del pensiero giuridico occidentale dall’antichità greco-romana sino all’età contemporanea.
Il secondo modulo specifica la cultura giuridica italiana dal Settecento ad oggi. 

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

OBIETTIVI

Il corso si prefigge: di illustrare gli aspetti salienti del pensiero giuridico europeo ed italiano nei suoi nessi con la legislazione e la prassi, tra la storia del diritto e la storia delle istituzioni e della cultura; nonché di problematizzare la presupposta implicita razionalità e definitività delle discipline giuridiche dogmatiche, sottolineando che le soluzioni e le concettualizzazioni sono contingenti e connesse con una data società.

Il corso mira, quindi, a fornire, attraverso l'analisi dell'esperienza giuridica europea in epoca antica, medievale e moderna, gli strumenti per conoscere e utilizzare - con consapevolezza e spirito critico - il diritto attuale.

Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: valutare gli aspetti di continuità e discontinuità del pensiero giuridico; spiegare le relazioni e le interconnessioni esistenti tra diritto, società, politica ed economia nelle diverse epoche storiche; valutare l'impatto dei mutamenti sociali, politici ed economici sul mondo del diritto e viceversa.

 
RISULTATI  in  termini  di  conoscenza  e comprensione

Competenze
Al termine del corso lo studente avrà acquisito responsabilità ed autonomia per dimostrare:
a) i nessi esistenti tra le strutture giuridiche e quelle economiche, politiche ed istituzionali.
b) come il pensiero giuridico  rifletta i cambiamenti della società e della cultura europea

Conoscenze
Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenze relative ai seguenti argomenti:
a) Caratteri dell’esperienza giuridica antica e medievale
b) La formazione e lo sviluppo del pensiero giuridico moderno e contemporaneo in Europa

 
Capacità  di  applicare conoscenza e comprensione
 
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le seguenti abilità:
a) Sviluppare nuovi approcci e nuovi punti di vista su problemi d’ordine giuridico
b) Interpretare le dogmatiche delle varie discipline giuridiche  alla luce dei percorsi del pensiero giuridico occidentale  

 
COMPETENZE  TRASVERSALI

 Autonomia di giudizio

Lo studente sarà capace di:
a) Interpretare criticamente  le sistematiche peculiari delle singole discipline giuridiche
b) Stimare l’impatto di cambiamenti sociali ed economici sulle strutture giuridico-istituzionali e sul pensiero giuridico che le riflette

 
Capacità comunicative

Lo studente sarà capace di:
a) Esporre gli sviluppi del pensiero giuridico  dalle sue origini antiche e  medievali sino all’attualità
b) Definire gli aspetti di continuità e discontinuità nell’evoluzione storico-giuridica

 
Il bagaglio culturale, fornito dall’insegnamento consentirà di intraprendere eventuali studi successivi con un alto grado di autonomia

Prerequisiti

Non sono previste propedeuticità di altri insegnamenti

Contenuti dell'insegnamento

Modulo introduttivo:

1.      Storia del pensiero giuridico:definizioni
2.      Metodologie del pensiero giuridico
 
I Modulo: Percorsi del pensiero giuridico occidentale

3.      Le leggi del pensiero greco
4.      La società romana, il diritto e i giuristi
5.      Corpus iuris civilis
6.      L'età alto medievale
7.      Gli istituti giuridici d’origine germanica
8.      Il diritto comune: la riscoperta del Corpus iuris civilis
9.      Ius comune e iura propria
10.  Rinascimento e riforma
11.  L'assolutismo e le opposte concezioni della sovranità
12.  Il giusnaturalismo moderno e il giusrazionalismo
13.  Illuminismo e assolutismo illuminato
14.  Illuminismo giuridico
15.  L'idea di codificazione e la reazione contro il diritto naturale
16.  La rivoluzione francese e la rappresentanza della Nazione
17.  Codice civile e nascita del diritto amministrativo in Francia
18.  Stato liberale e stato nazionalista
19.  Scuola storica, Marx, positivismo
20.  Stato di diritto e stato sociale
21.  Teoria pura del diritto ed istituzionalismo
22.  Giurispositivismo giuridico, neocostituzionismo, scuola e critica del diritto,  antilegalismo

II Modulo: La cultura giuridica italiana dal Settecento ad oggi

23.  Il pensiero giuridico degli illuministi italiani
24.  L'unificazione giuridica e la codificazione post-risorgimentale
25.  La cultura giuridica dello stato liberale in Italia
26.  Stato corporativo e nuove codificazioni nella dottrina giuridica del periodo fascista
27.  La costituzione repubblicana e la cultura giuridica del primo dopoguerra
28.  Il ritorno di antiche tematiche pubblicistiche: proprietà collettiva e corpi intermedi
29.  Abbandono del formalismo giuridico e crisi del primato della legge
30. La cultura giuridica dell'Italia oggi        

Criteri di valutazione

 

Modalità della prova finale

 

Modalità di verifica dell'apprendimento

1.Tipologie di prove d’esame

L'esame si svolge in forma scritta e/o orale. La prova scritta si svolge presso le sedi territoriali dell’Università e, in coerenza con gli obiettivi formativi, consiste in quattro domande aperte, che richiedono l’applicazione delle conoscenze acquisite dallo studente durante il corso. La durata è di 90 minuti. Agli stessi obiettivi di verifica è indirizzato anche l’esame orale, che si svolge presso la sede centrale dell’Università in Roma davanti a una Commissione d’esame.

2. Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della capacità dello studente di acquisire una approfondita conoscenza della materia e dei contenuti di disciplina ad essa connessi. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame lo studio sul  manuale obbligatorio  e l’ascolto delle videolezioni. L’ulteriore materiale didattico, presente in piattaforma, costituisce un semplice complemento, utilizzabile solo per un eventuale confronto dialettico con i sussidi sopra elencati.

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente e ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:

 
  • Cosi, Linee di storia del pensiero giuridico , Aracne editrice, Roma, ult. ed.

Ricevimento studenti

Previo appuntamento: r.chiarelli@unimarconi.it