Insegnamento

Istituzioni di diritto pubblico

Docente
Prof. Bosna Carlo

Settore scientifico Disciplinare

IUS/09

CFU

06

Descrizione dell'insegnamento

Il corso intende presentare l’organizzazione costituzionale dello Stato, analizzando funzioni e struttura degli organi che lo formano, e l’assetto dei rapporti tra le diverse istituzioni che lo animano.

Dopo aver individuato le funzioni del diritto e il sistema delle fonti, nel corso vengono esaminati i fondamenti del diritto e degli ordinamenti giuridici, l’organizzazione costituzionale della Repubblica Italiana, il sistema delle fonti del diritto, le garanzie costituzionali, le libertà.

Le lezioni sono volte ad approfondire le tematiche relative ai diritti iscritti nella Costituzione. Particolare attenzione è riservata alla problematica delle autonomie territoriali nell’ottica della trasformazione del concetto di governance. Infine, verranno analizzati i principi che sottendono alla organizzazione amministrativa dello Stato e ai sistemi di giustizia costituzionale, ordinaria e amministrativa.  

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

1.    Risultati in termini di conoscenza e comprensione:

  • comprendere le categorie generali del diritto pubblico e le sue fonti, l’assetto e il funzionamento dell’organizzazione costituzionale dello Stato, il contenuto e i limiti dei diritti di libertà, l’assetto dei rapporti tra lo Stato e le comunità territoriali al suo interno
  • conoscere i principi che regolano i sistemi di giustizia costituzionale, ordinaria e amministrativa.
2.    Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
  • mettere lo studente in grado di apprendere le tecniche del ragionamento giuridico, acquisendo una corretta terminologia giuridica, potendo quindi utilizzare e applicare le conoscenze conseguite alle concrete vicende politico-costituzionali.
3.    Competenze trasversali:
  • autonomia di giudizio:
    • agli studenti è richiesta la capacità di applicare in maniera critica le conoscenze acquisite, anche mediante fattispecie concrete decise o in corso di definizione da parte della giurisprudenza (ad esempio, in materia di giustizia costituzionale). Tali casi sono discussi nell’ambito della didattica interattiva mediante specifici strumenti didattici (in particolare, le aule virtuali).
  • abilità comunicative:
    • particolare attenzione viene prestata all’acquisizione di termini giuridicamente corretti e al loro utilizzo nel contesto di riferimento.

Prerequisiti

Non sono previsti prerequisiti specifici

Contenuti dell'insegnamento

Che cos´è il diritto?
Le fonti del diritto
I diritti e le libertà costituzionalmente garantiti
Forme di Stato e forme di Governo
Organizzazione costituzionale dello Stato Italiano: Parlamento, Governo e Presidente della Repubblica
La ripartizione delle competenze tra Stato ed enti territoriali
Le Regioni, le autonomie locali e l’autonomia civica
La pubblica amministrazione
La giustizia costituzionale
La giustizia ordinaria
La giustizia amministrativa e le giurisdizioni speciali amministrative
Il procedimento di riforma costituzionale e la riduzione dei parlamentari
Covid-19 e Costituzione

Attività didattiche

Didattica erogativa
L’insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di didattica erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente) corredate da materiale testuale in PDF.
In ciascuna videolezione:

  • sono esplicitati gli obiettivi della stessa e gli argomenti oggetto di trattazione;
  • sono evidenziate le nozioni giuridiche presentate;
  • sono esposti in modo sistematico gli istituti giuridici oggetto di studio;
  • sono individuate in modo puntuale le norme giuridiche di riferimento;
  • peculiare cura è dedicata al linguaggio tecnico-giuridico.


Didattica interattiva
L’insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla didattica interattiva e l’interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo, interazioni sincrone dedicate a tale restituzione (principalmente aule virtuali) e interazione specifica con i tutors, mediante la piattaforma informatica. Durante lo svolgimento delle aule virtuali vengono prospettati casi pratici, cui dare soluzione motivata secondo la metodica acquisita dalla fruizione delle lezioni e del materiale didattico e applicando le conoscenze teoriche conseguite e la normativa di riferimento; vengono altresì proposte e analizzate rilevanti pronunce della giurisprudenza.

Criteri di valutazione

 

Modalità della prova finale

 

Modalità di verifica dell'apprendimento

1.     Tipologie di prove d’esame:

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.
La prova scritta consiste in domande a risposta aperta di tipo tematico-concettuale aventi ad oggetto gli argomenti contemplati nel programma del corso.
La prova scritta ha una durata massima di 90 minuti.
La prova orale consiste in un colloquio nel quale vengono rivolte allo studente domande aventi ad oggetto gli argomenti contemplati nel programma del corso.

I quesiti formulati per entrambe le prove sono finalizzati a verificare:

  • la solidità e la completezza della preparazione dello studente;
  • la capacità di ragionamento dello studente riguardo alle nozioni giuridiche acquisite e la capacità di applicare in maniera critica le suddette conoscenze;
  • la capacità dello studente di valutare autonomamente la ratio delle norme e la loro collocazione nel sistema.
Particolare attenzione viene prestata all’acquisizione da parte dello studente di proprietà di linguaggio e alla padronanza della terminologia tecnica nonché alla capacità di riferire le conoscenze apprese in modo puntuale, mediante un’esposizione logico-argomentativa adeguata e conforme ai principi basilari della materia.

2. Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale

1. Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11, comma 7, lett. e) del DM 270/2004.

2. Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della conoscenza complessiva della materia e degli istituti giuridici oggetto del corso acquisita dallo studente, della capacità di applicare in maniera critica le conoscenze apprese, della capacità di utilizzare un adeguato lessico tecnico-giuridico e della capacità di effettuare collegamenti sistematici fra i diversi istituti considerati. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame lo studio della materia su un idoneo manuale, il confronto costante attraverso gli incontri previsti (Aule virtuali e condivisione di materiali didattici) e l’ascolto delle videolezioni. L’ulteriore materiale didattico, presente in piattaforma costituisce un semplice complemento, utilizzabile solo per un eventuale confronto dialettico con i sussidi sopra elencati.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio di uno dei seguenti testi:

  • Claudio Rossano, Manuale di diritto pubblico, Jovene, Napoli, ultima edizione
  • Bin Roberto, Pitruzzella Giovanni, Diritto pubblico, Giappichelli editore, ultima edizione

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (c.bosna@unimarconi.it)