Diritto tributario
IUS/12
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ll corso si articola in due parti. La prima si propone di fornire agli studenti una preparazione sulle tematiche fondanti la parte generale del diritto tributario. La seconda, parte speciale, affronta lo studio della struttura e la disciplina delle principali imposte del vigente ordinamento, senza trascurare cenni sullo stato della fiscalità europea.
Al termine di questo corso lo studente sarà in grado di:1 – Risultati in termini di conoscenza e comprensioneGli studenti durante il corso analizzeranno i principi generali della materia tributaria e la disciplina dei principali tributi nazionali. Svilupperanno pertanto una solida conoscenza del diritto tributario, caratterizzata sia da una buona conoscenza del sistema nazionale dei tributi e delle relazioni con le norme internazionali ed europee, che da competenze di analisi dei testi normativi e delle connessioni logiche tra istituti di parte generale e disciplina dei singoli tributi, per così essere avviati alla considerazione professionale delle questioni. 2 – Capacità di applicare conoscenze e comprensioneGli studenti saranno in grado di individuare le norme in materia di tributi, con particolare riferimento alle imposte dirette e all’IVA anche in relazione ai principi europei ed internazionali. Sapranno, inoltre, applicare le competenze teoriche acquisite, risolvendo specifiche problematiche, di carattere pratico, alla cui soluzione concorre l’interpretazione delle norme, secondo la metodica appresa dalla fruizione delle lezioni, dal materiale didattico e dalle attività interattive (aule virtuali ecc.). Alla verifica di detta capacità sono indirizzate le modalità di verifica dell’apprendimento, prevalentemente attuate mediante la proposizione di casi pratici, da risolvere applicando le conoscenze teoriche acquisite.3 – Competenze trasversaliAutonomia di giudizio: Gli studenti, per via del riferimento costante in sede di insegnamento alle diverse posizioni dottrinali, giurisprudenziali e di prassi amministrativa, svilupperanno un’autonoma capacità di giudizio in una prospettiva teorica, critica e comparativa in relazione sia ai principi generali sia al sistema delle imposte. Per questa motivazione alla fine del corso saranno in grado di sviluppare competenze trasversali, nella necessaria integrazione tra le conoscenze specifiche della materia tributaria e quelle fornite sia dalla disciplina gius-privatistica, (Diritto privato e Diritto commerciale per l’apprendimento della tassazione del reddito d’impresa); sia dall’intero panorama delle discipline gius-pubblicistiche (Diritto Pubblico, Diritto Amministrativo, Diritto Penale ecc.).Abilità comunicative: Gli studenti, attraverso l’analisi delle norme e dei diversi istituti giuridici tributari, svilupperanno un buon linguaggio giuridico e matureranno una buona capacità comunicativa in relazione ai temi trattati ed al diritto in generale, che gli consentirà di trasmettere in modo chiaro e privo di ambiguità le conclusioni, nonché le conoscenze maturate. Capacità di apprendere: Gli studenti saranno in grado di proseguire il corso di studio ed affrontare altri insegnamenti di diritto tributario più approfonditi.
Abilità importanti per poter fruire in modo proficuo delle attività didattiche previste dall’insegnamento e sostenere con successo l’esame di Diritto tributario concernono la conoscenza delle materie di Istituzioni di Diritto Pubblico e o Diritto Costituzionale e di Diritto Privato.
Parte Generale Le entrate pubbliche, la cosiddetta finanza locale, il coordinamento finanziario, il federalismo fiscale Principi costituzionali. Le fonti. Fonti comunitarie e internazionali L’interpretazione. Lo statuto dei diritti del contribuente I soggetti attivi. Le agenzie. I concessionari della riscossione La soggettività passiva. La rivalsa. La solidarietà. La successione del rapporto tributario Gli adempimenti dei soggetti passivi. La dichiarazione e il versamento dell’imposta L’accertamento, l’istruttoria, gli atti. L’autotutela La liquidazione La riscossione Il credito di imposta e il rimborso L’illecito tributario e le sanzioni Evasione ed elusione Il processo tributarioParte speciale Irpef, Ires e Iva La fiscalità nell’Unione Europea
Didattica erogativaL'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.In ogni videolezione la metodologia seguita sarà quella di esplicitare gli argomenti con un’attenzione peculiare al dato definitorio, a quello sistematico e alla ratio giustificatrice dei vari istituti, il tutto con un linguaggio tecnico-giuridico accurato. Didattica interattivaL'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione, aule virtuali, interazione specifica con i tutors, mediante la piattaforma informatica. Lo svolgimento dell’aula virtuale, sulla base delle conoscenze acquisite dalla fruizione delle videolezioni del corso, privilegia l’ambito di applicazione degli istituti, prospettando il passaggio dall’astratto al concreto.
1. Tipologie di prove d’esameL’esame si svolge in forma scritta e/o orale.La prova scritta consiste in quattro domande aperte di tipo tematico/concettuale. Le domande sono predisposte in maniera tale da coprire le principali tematiche trattate nel corso.La prova ha una durata massima di 90 minuti e non è prevista la consultazione di testi normativi né di altro materiale didattico.La prova orale consiste in un colloquio con alcune domande a cui il candidato deve rispondere. Le domande sono formulate in maniera tale da coprire le principali macro-aree del corso al fine di verificarne il livello di approfondimento. La prova dura 25/30 minuti.In entrambe le tipologie di svolgimento dell’esame per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della padronanza delle fonti da parte dello studente; conoscenza tecno-giuridica della materia e approccio critico nei confronti delle nozioni apprese; assimilazione del suo linguaggio altamente specialistico.2. Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale:1.Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame.2. Ai sensi dell’art. 11, comma 7, lett. e) del DM 270/2004 la Commissione d’esame valuta la prova considerando: conoscenza dei profili istituzionali e dei principi generali; capacità di realizzare collegamenti tra diverse parti del programma; capacità di sviluppare argomentazioni critiche; articolazione ed accuratezza dell'esposizione. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame lo studio della materia su un idoneo manuale, il confronto costante con un testo normativo aggiornato (Codice tributario) ed il supporto delle videolezioni. L’ulteriore materiale didattico, presente in piattaforma costituisce un complemento, utilizzabile per un eventuale confronto dialettico con i sussidi sopra elencati.L’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
Oltre alle lezioni realizzate dalla Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio di uno dei seguenti testi, a discrezione dello studente:
Previo accordo con la Docente, è possibile lo studio su altri manuali universitari.
Previo appuntamento, anche in modalità a distanza (m.icolari@unimarconi.it)