Insegnamento

Diritto tributario

Docente
Prof.ssa Icolari Maria Assunta

Settore scientifico Disciplinare

IUS/12

CFU

6

Descrizione dell'insegnamento

ll corso si articola in due parti. La prima si propone di fornire agli studenti una preparazione sulle tematiche fondanti la parte generale del diritto tributario. La seconda, parte speciale, affronta lo studio della struttura e la disciplina delle principali imposte del vigente ordinamento, senza trascurare cenni sullo stato della fiscalità europea.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso lo studente sarà in grado di:

1 – Risultati in termini di conoscenza e comprensione
Gli studenti durante il corso analizzeranno i principi generali della materia tributaria e la disciplina dei principali tributi nazionali. Svilupperanno pertanto una solida conoscenza del diritto tributario, caratterizzata sia da una buona conoscenza del sistema nazionale dei tributi e delle relazioni con le norme internazionali ed europee, che da competenze di analisi dei testi normativi e delle connessioni logiche tra istituti di parte generale e disciplina dei singoli tributi, per così essere avviati alla considerazione professionale delle questioni.

2 – Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di individuare le norme in materia di tributi, con particolare riferimento alle imposte dirette e all’IVA anche in relazione ai principi europei ed internazionali. Sapranno, inoltre, applicare le competenze teoriche acquisite, risolvendo specifiche problematiche, di carattere pratico, alla cui soluzione concorre l’interpretazione delle norme, secondo la metodica appresa dalla fruizione delle lezioni, dal materiale didattico e dalle attività interattive (aule virtuali ecc.). Alla verifica di detta capacità sono indirizzate le modalità di verifica dell’apprendimento, prevalentemente attuate mediante la proposizione di casi pratici, da risolvere applicando le conoscenze teoriche acquisite.

3 – Competenze trasversali

Autonomia di giudizio: Gli studenti, per via del riferimento costante in sede di insegnamento alle diverse posizioni dottrinali, giurisprudenziali e di prassi amministrativa, svilupperanno un’autonoma capacità di giudizio in una prospettiva teorica, critica e comparativa in relazione sia ai principi generali sia al sistema delle imposte. Per questa motivazione alla fine del corso saranno in grado di sviluppare competenze trasversali, nella necessaria integrazione tra le conoscenze specifiche della materia tributaria e quelle fornite sia dalla disciplina gius-privatistica, (Diritto privato e Diritto commerciale per l’apprendimento della tassazione del reddito d’impresa); sia dall’intero panorama delle discipline gius-pubblicistiche (Diritto Pubblico, Diritto Amministrativo, Diritto Penale ecc.).

Abilità comunicative: Gli studenti, attraverso l’analisi delle norme e dei diversi istituti giuridici tributari, svilupperanno un buon linguaggio giuridico e matureranno una buona capacità comunicativa in relazione ai temi trattati ed al diritto in generale, che gli consentirà di trasmettere in modo chiaro e privo di ambiguità le conclusioni, nonché le conoscenze maturate.

Capacità di apprendere: Gli studenti saranno in grado di proseguire il corso di studio ed affrontare altri insegnamenti di diritto tributario più approfonditi.

Prerequisiti

Abilità importanti per poter fruire in modo proficuo delle attività didattiche previste dall’insegnamento e sostenere con successo l’esame di Diritto tributario concernono la conoscenza delle materie di Istituzioni di Diritto Pubblico e o Diritto Costituzionale e di Diritto Privato.

Contenuti dell'insegnamento

Parte Generale 
Le entrate pubbliche, la cosiddetta finanza locale, il coordinamento finanziario, il federalismo fiscale
Principi costituzionali. Le fonti. Fonti comunitarie e internazionali
L’interpretazione. Lo statuto dei diritti del contribuente
I soggetti attivi. Le agenzie. I concessionari della riscossione
La soggettività passiva. La rivalsa. La solidarietà. La successione del rapporto tributario
Gli adempimenti dei soggetti passivi. La dichiarazione e il versamento dell’imposta
L’accertamento, l’istruttoria, gli atti. L’autotutela
La liquidazione
La riscossione
Il credito di imposta e il rimborso
L’illecito tributario e le sanzioni
Evasione ed elusione
Il processo tributario

Parte speciale
Irpef, Ires e Iva
La fiscalità nell’Unione Europea

Attività didattiche

Didattica erogativa

L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.

In ogni videolezione la metodologia seguita sarà quella di esplicitare gli argomenti con un’attenzione peculiare al dato definitorio, a quello sistematico e alla ratio giustificatrice dei vari istituti, il tutto con un linguaggio tecnico-giuridico accurato.   

Didattica interattiva

L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione, aule virtuali, interazione specifica con i tutors, mediante la piattaforma informatica. Lo svolgimento dell’aula virtuale, sulla base delle conoscenze acquisite dalla fruizione delle videolezioni del corso, privilegia l’ambito di applicazione degli istituti, prospettando il passaggio dall’astratto al concreto.   

Modalità di verifica dell'apprendimento

1.       Tipologie di prove d’esame

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.
La prova scritta consiste in quattro domande aperte di tipo tematico/concettuale. Le domande sono predisposte in maniera tale da coprire le principali tematiche trattate nel corso.
La prova ha una durata massima di 90 minuti e non è prevista la consultazione di testi normativi né di altro materiale didattico.
La prova orale consiste in un colloquio con alcune domande a cui il candidato deve rispondere. Le domande sono formulate in maniera tale da coprire le principali macro-aree del corso al fine di verificarne il livello di approfondimento. La prova dura 25/30 minuti.

In entrambe le tipologie di svolgimento dell’esame per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della padronanza delle fonti da parte dello studente; conoscenza tecno-giuridica della materia e approccio critico nei confronti delle nozioni apprese; assimilazione del suo linguaggio altamente specialistico.


2.       Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale:

1.Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame.

2. Ai sensi dell’art. 11, comma 7, lett. e) del DM 270/2004 la Commissione d’esame valuta la prova considerando: conoscenza dei profili istituzionali e dei principi generali; capacità di realizzare collegamenti tra diverse parti del programma; capacità di sviluppare argomentazioni critiche; articolazione ed accuratezza dell'esposizione. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame lo studio della materia su un idoneo manuale, il confronto costante con un testo normativo aggiornato (Codice tributario) ed il supporto delle videolezioni. L’ulteriore materiale didattico, presente in piattaforma costituisce un complemento, utilizzabile per un eventuale confronto dialettico con i sussidi sopra elencati.

L’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

  • Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica e incapacità di operare collegamenti, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;
  • Preparazione discreta sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica e di operare collegamenti, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;
  • Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica e di operare collegamenti, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;
  • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica e di operare richiami e collegamenti con i principi generali del diritto, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare anche al Docente le loro esigenze in modo da concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dalla Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio di uno dei seguenti testi, a discrezione dello studente:

  • Basilavecchia, Corso di diritto tributario, Giappichelli editore, ultima edizione
  • Carinci- T. Tassani, Manuale di diritto tributario, Giappichelli editore, ultima edizione
  • Melis, Lezioni di diritto tributario, Giappichelli editore, ultima edizione
  • Uricchio, Percorsi di diritto tributario, Cacucci editore, ultima edizione

Previo accordo con la Docente, è possibile lo studio su altri manuali universitari.

Ricevimento studenti

Previo appuntamento, anche in modalità a distanza (m.icolari@unimarconi.it)