Insegnamento

Diritto processuale penale

Docente
Prof. Ludovici Luigi

Settore scientifico Disciplinare

IUS 16

CFU

18

Descrizione dell'insegnamento

Il corso è diviso, fondamentalmente, in due parti.

Nella prima, si approfondiscono i profili statici del diritto processuale penale. In particolare, saranno affrontati i temi dei modelli teorici e delle fonti del diritto processuale penale, i soggetti attorno ai quali si articola la struttura del processo, le caratteristiche degli atti, la disciplina “statica” delle prove, la tematica delle misure cautelari

Nella seconda, si approfondiscono i profili statici della materia. In particolare, saranno affrontati le varie fasi del procedimento quali la fase delle indagini preliminari, l’udienza preliminare ed i riti speciali e differenziati, il giudizio ordinario, le impugnazioni, nonché l’istituto del giudicato.

Il corso illustra criticamente il diritto processuale penale, combinando l’analisi del dato normativo con la messa a fuoco dei principali orientamenti dottrinari e giurisprudenziali, così da portare alla luce gli elementi teorici e le linee sistematiche caratterizzanti l’intera materia. Particolare attenzione è poi dedicata alle novità legislative e alla loro capacità di armonizzarsi con i principi e i valori costituzionali e sovranazionali, cui il diritto processuale penale deve costantemente conformarsi.  

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso lo studente sarà in grado di:

1. Risultati in termini di conoscenza e comprensione:

  • conoscere e comprendere, in una visione unitaria dell’ordinamento nazionale e sovranazionale e alla luce dell’evoluzione legislativa, giurisprudenziale e dottrinale, le principali tematiche afferenti al diritto processuale penale e gli istituti giuridici in cui si articola tale ramo del diritto.

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
  • trattare in modo sistematico tutti gli istituti giuridici oggetto del diritto processuale penale;
  • applicare le competenze teoriche acquisite riguardo agli aspetti fondamentali e caratterizzanti la disciplina del processo penale italiano;
  • individuare le norme rilevanti per l’inquadramento e la definizione di una determinata fattispecie e consultare criticamente il codice di procedura penale e le leggi complementari e speciali eventualmente applicabili;
  • essere in grado di confrontarsi con casi pratici e con problemi giuridici complessi elaborando possibili soluzioni giuridiche;
  • comprendere pronunce giurisprudenziali, di merito e di legittimità.

3. Competenze trasversali:

Autonomia di giudizio:
  • applicare in maniera critica le conoscenze acquisite;
  • valutare autonomamente la ratio delle norme e la loro collocazione nel sistema, sia al fine di una loro applicazione consapevole sia al fine della comprensione del dibattito dottrinario e dell’evoluzione giurisprudenziale.
Abilità comunicative:
  • riferire le conoscenze apprese con proprietà di linguaggio e in modo puntuale, mediante un’esposizione logico-argomentativa adeguata e conforme ai principi basilari della materia.

Prerequisiti

Non sono previsti prerequisiti specifici

Contenuti dell'insegnamento

Prima parte.

  1. Profili introduttivi: i modelli processuali e le fonti del diritto processuale penale
  2. I soggetti
  3. Gli atti
  4. I mezzi di prova e i mezzi di ricerca della prova
  5. Le misure cautelari  
Seconda parte.
  1. Le indagini preliminari
  2. L’udienza preliminare
  3. I riti speciali e differenziati
  4. Il giudizio ordinario
  5. Le impugnazioni
  6. Irrevocabilità e giudicato
  7. Le impugnazioni straordinarie

Attività didattiche

Didattica Erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.

In ciascuna videolezione:

  • sono esplicitati gli obiettivi della stessa e gli argomenti oggetto di trattazione;
  • sono evidenziate le nozioni giuridiche presentate;
  • sono esposti in modo sistematico gli istituti giuridici oggetto di studio;
  • sono individuate in modo puntuale le norme giuridiche di riferimento;
  • peculiare cura è dedicata al linguaggio tecnico-giuridico.

Didattica Interattiva
L’insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla didattica interattiva e l’interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo, interazioni sincrone dedicate a tale restituzione (principalmente aule virtuali) e interazione specifica con i tutors, mediante la piattaforma informatica. Durante lo svolgimento delle aule virtuali vengono prospettati casi pratici, cui dare soluzione motivata secondo la metodica acquisita dalla fruizione delle lezioni e del materiale didattico e applicando le conoscenze teoriche conseguite e la normativa di riferimento; vengono altresì proposte e analizzate rilevanti pronunce della giurisprudenza.

Modalità di verifica dell'apprendimento

1.      Tipologie di prove d’esame

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.
Durante lo svolgimento dell’esame, è fatto divieto allo studente di consultare qualsiasi testo, compreso il codice di procedura penale.
La prova scritta consiste in domande a risposta aperta di tipo tematico-concettuale aventi ad oggetto gli argomenti contemplati nel programma del corso.
La prova scritta ha una durata massima di 90 minuti.
La prova orale consiste in un colloquio nel quale vengono rivolte allo studente domande aventi ad oggetto gli argomenti contemplati nel programma del corso.

I quesiti formulati per entrambe le prove sono finalizzati a verificare:

  • la solidità e la completezza della preparazione dello studente;
  • la capacità di ragionamento dello studente riguardo alle nozioni giuridiche acquisite e la capacità di applicare in maniera critica le suddette conoscenze;
  • la capacità dello studente di valutare autonomamente la ratio delle norme e la loro collocazione nel sistema.

Particolare attenzione viene prestata all’acquisizione da parte dello studente di proprietà di linguaggio e alla padronanza della terminologia tecnica nonché alla capacità di riferire le conoscenze apprese in modo puntuale, mediante un’esposizione logico-argomentativa adeguata e conforme ai principi basilari della materia.

 

2. Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale

1. Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11, comma 7, lett. e) del DM 270/2004.

2. Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della conoscenza complessiva della materia e degli istituti giuridici oggetto del corso acquisita dallo studente, della capacità di applicare in maniera critica le conoscenze apprese, della capacità di utilizzare un adeguato lessico tecnico-giuridico e della capacità di effettuare collegamenti sistematici fra i diversi istituti considerati. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame lo studio della materia su un idoneo manuale, il confronto costante con un testo normativo aggiornato (Codice di procedura penale e leggi complementari) e l’ascolto delle videolezioni. L’ulteriore materiale didattico, presente in piattaforma costituisce un semplice complemento, utilizzabile solo per un eventuale confronto dialettico con i sussidi sopra elencati.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:

VV. Dominioni, Corso, Gaito, Spangher, Galantini, Filippi, Garuti, Mazza, Varraso, Vigoni, Procedura penale, Giappichelli, ultima edizione, nelle parti corrispondenti agli argomenti indicati nel programma

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (l.ludovici@unimarconi.it)