Diritto degli appalti pubblici
IUS/10
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L’insegnamento è finalizzato all’apprendimento dei principi generali e degli istituti del diritto degli appalti pubblici.Particolare attenzione sarà dedicata agli istituti fondamentali del Responsabile Unico del Progetto (già Responsabile Unico del Procedimento), alla Commissione giudicatrice, alle procedure di gara, sia nei settori ordinari che in quelli speciali, alle concessioni, alle modalità di risoluzione alternativa delle controversie, come i pareri di precontenzioso ANAC e l’innovativo Collegio Consultivo Tecnico (CCT), sempre con un approccio scientifico-pratico, dal momento che la trattazione degli argomenti indicati sarà accompagnata da una costante illustrazione di casi pratici esemplificativi, esposti oralmente.
Al termine di questo corso lo studente sarà in grado di:1. Risultati in termini di conoscenza e comprensione
È consigliabile sostenere l’esame di diritto degli appalti pubblici dopo aver superato l’esame di diritto amministrativo.
Lineamenti introduttiviI principi generali dell’azione della P.A. e i contratti c.d. esclusiPianificazione, programmazione, progettazione di appalti e concessioni e contratti mistiLa qualificazione delle stazioni appaltanti e le procedure di scelta del contraenteLa qualificazione degli operatori economici e l’espressione della loro capacità imprenditorialeI criteri selettivi dell’offerta migliore e la consacrazione pubblica della volontà acquisitiva della P.A.Il confronto competitivoGli appalti nei settori specialiGli appalti in settori sensibiliI contratti di concessione Il partenariato pubblico privato e l’in house providingIl contenzioso appalti e le «ADR»La governance dei contratti pubblici e la loro fase esecutivaL’affidamento del servizio assicurativo
Didattica ErogativaL'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.Didattica InterattivaL'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.
Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.
1. Tipologie di prove d’esame:L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.La prova scritta consiste in tre domande aperte di tipo tematico/concettuale. Le domande sono predisposte in maniera tale da coprire le principali tematiche trattate nel corso al fine di verificarne il livello di apprendimento (procedure di gara, tipologie, criteri selettivi, RUP, Commissione giudicatrice, ecc.). La prova ha una durata massima di 90 minuti e non è prevista la consultazione di testi normativi né di altro materiale didattico. La prova orale consiste in un colloquio nel quale vengono poste al candidato domande formulate in maniera tale da coprire le principali macro-aree del corso. I quesiti sono finalizzati alla verifica del livello di apprendimento.2. Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11 c. 7 lett. e) del DM 270/2004.Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della capacità dello studente di acquisire una approfondita conoscenza della materia e degli istituti giuridici oggetto del corso, dimostrando capacità di applicare in maniera critica le conoscenze acquisite, nonché il corretto utilizzo dei termini giuridici. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame l’ascolto delle videolezioni, nonché lo studio della materia su un codice dei contratti pubblici aggiornato.
Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, non è obbligatorio lo studio di un manuale specifico, ma solo la lettura di un codice dei contratti pubblici, d.lgs. n. 36/2023, aggiornato.
Previo appuntamento (a.cusmai@unimarconi.it)