Insegnamento

Storia del diritto medievale e moderno

Docente
Prof. Ceccarelli Morolli Danilo

Settore scientifico Disciplinare

IUS/19

CFU

12

Descrizione dell'insegnamento

La storia del diritto è materia che, connettendosi allo sviluppo del diritto dal medioevo fino all’età contemporanea, consente allo studente la comprensione degli istituti giuridici e dei diritti attuali, nonché l’evoluzione del pensiero giuridico occidentale.

Oggetto del corso sarà dunque l’evoluzione storica del diritto attraverso il processo storico al fine di far comprendere come il diritto positivo contemporaneo sia frutto dell’esperienza giuridica occidentale.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso lo studente sarà in grado di:

1. Risultati in termini di conoscenza e comprensione:

  • Comprendere l’evoluzione del diritto e comprendere l’evoluzione della codificazione quindi l’origine degli attuali codici;
  • Comprendere l’importanza del Corpus Iuris Civilis e la sua ricaduta nel pensiero giuridico occidentale nell’ambito della famiglia giuridica di Civil Law;
  • Conoscere le tappe dello sviluppo storico del pensiero giuridico nello spazio-tempo, individuando le principali scuole del pensiero giuridico;
  • Consolidare ed accrescere la comprensione e la conoscenza del diritto positivo vigente partendo dalle sue radici storiche;
  • Maturare consapevolezza e comprensione della natura del fenomeno giuridico e delle interconnessioni del diritto

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
  • Inquadrare in modo storicamente corretto le varie fasi della storia del diritto;
  • Essere in grado di comprendere come il presente sia frutto del passato;
  • Comprendere come la storia del diritto sia la “base” formativa per il giurista contemporaneo;
  • Cogliere criticamente come le problematiche complesse che l’incessante e repentino evolversi della società si riverberino sul duplice versante della produzione del diritto e dell’ermeneutica giuridica.

3. Competenze trasversali:
Autonomia di giudizio:
  • Il corso ha lo scopo di promuovere negli studenti l'autonomia di giudizio, incentivando inoltre le abilità espressive e comunicative, come pure la capacità di apprendere sia i contenuti specifici della materia sia, in maniera trasversale, quelli di materie affini.
Abilità comunicative:
  • Riferire le conoscenze apprese con proprietà di linguaggio e in modo puntuale, mediante un’esposizione logico-argomentativa adeguata e conforme ai principi basilari della materia.

Prerequisiti

Non sono previsti prerequisiti

Contenuti dell'insegnamento

  1. La caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la formazione dei regni “romano-germanici”.
  2. La formazione del Corpus Iuris Civilis di Giustiniano (imp. 527-565) e la codificazione del diritto romano.
  3. I Longobardi in Italia e l’Editto di Rotari (643).
  4. L’impero Carolingio e la nascita del Sacro Romano Impero.
  5. Crisi dell’Impero Carolingio e lotta per le investiture.
  6. L’anno Mille e la rinascita delle città; la formazione dei Comuni e la rinascita del diritto; l’opera di Irnerio.
  7. I Glossatori e la riscoperta del diritto romano; nascita e ruolo delle università; la formazione del ius commune.
  8. Il diritto canonico e l’utrumque ius.
  9. La Scuola dei Commentatori ed il mos italicus: Cino da Pistoia, Bartolo da Sassoferrato, Baldo degli Ubaldi; la comunis opinio.
  10. Il diritto in Inghilterra e la formazione della common law e dell’equity. Il diritto comune in Europa e il modernus usus pandectarum.
  11. La “Scuola Culta”; l’Umanesimo giuridico e il mos gallicus.
  12. Il Rinascimento e il diritto; lo sviluppo del diritto pubblico e del diritto internazionale: Fortescue (in Inghilterra), Grozio (in Olanda), Bodin (in Francia).
  13. L’età del barocco e dell’assolutismo. Th. Hobbes e il “mito” dell’assolutismo; J. Locke e il liberalismo; il razionalismo giuridico in Francia e in Germania.
  14. L’assolutismo europeo e italiano; le Rivoluzioni inglesi e il parlamentarismo. Fermenti di codificazione e consolidamento delle norme giuridiche.
  15. L’illuminismo in Europa e l’illuminismo giuridico (Montesquieu, Rousseau, Voltaire). Il Giurisdizionalismo.
  16. L’illuminismo nelle Americhe: la Rivoluzione Americana e la nascita del Federalismo. La Rivoluzione Francese e la fine dell’Ancien Regime.
  17. L’età napoleonica e le codificazioni moderne.
  18. La Scuola dell’esegesi, la scuola storica di Savigy e Putcha, la scuola della Pandettistica.
  19. La Restaurazione e i moti del 1848: fermenti del costituzionalismo moderno.
  20. Le codificazioni dell’Italia Unita dal XIX sec. fino alla prima metà del XX secolo.
  21. La storia del diritto, ovvero il problema storiografico
  22. Costantinopoli da città a civiltà
  23. Giustiniano legislatore della Chiesa
  24. L’età dello sviluppo del diritto dell’Impero Romano d’Oriente (la dinastia Isaurica).
  25. L’età dell’apogeo del diritto dell’Impero Romano d’Oriente (la dinastia macedone)
  26. Il “Libro del Prefetto” e il sistema di tassazione, prodromi di diritto dell’economia?
  27. Il diritto canonico nell’Impero Romano d’Oriente
  28. La nascita e gli sviluppi dell’Università in Occidente
  29. Consilia, Communis Opinio e Opinio Bartoli come metodo dei giuristi medievali
  30. Il Cosmopolitismo: dal ‘700 ai giorni nostri

Attività didattiche

Didattica erogativa.
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.
In ciascuna videolezione:

  • sono esplicitati gli obiettivi della stessa e gli argomenti oggetto di trattazione;
  • sono evidenziate le nozioni storico-giuridiche presentate ed inserite nel quadro storico generale;
  • sono esposte in modo sistematico le varie tappe oggetto di studio, individuandole in modo puntuale;
  • peculiare cura è dedicata al linguaggio tecnico-giuridico.

Didattica interattiva.
L’insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla didattica interattiva e l’interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo, interazioni sincrone dedicate a tale restituzione (principalmente aule virtuali) e interazione specifica con i tutor, mediante la piattaforma informatica. Durante lo svolgimento delle aule virtuali vengono prospettati, alternativamente, approfondimenti per stimolare la riflessione ulteriore oppure vengono chiariti alcuni punti del programma in base al feedback dei questionari degli studenti.

Modalità di verifica dell'apprendimento

1.Tipologie di prove d’esame

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.
La prova scritta consiste in domande a risposta aperta di tipo tematico-concettuale aventi ad oggetto gli argomenti contemplati nel programma del corso.
La prova scritta ha una durata massima di 90 minuti.
La prova orale consiste in un colloquio nel quale vengono rivolte allo studente domande aventi ad oggetto gli argomenti contemplati nel programma del corso.

I quesiti formulati per entrambe le prove sono finalizzati a verificare:

  • la solidità e la completezza della preparazione dello studente;
  • la capacità di ragionamento dello studente riguardo alle nozioni storico-giuridiche acquisite e la capacità di applicare in maniera critica le suddette conoscenze;
  • la capacità dello studente di valutare autonomamente l’evoluzione del pensiero giuridico e dei processi storico-giuridici.
Particolare attenzione viene prestata all’acquisizione da parte dello studente di proprietà di linguaggio e alla padronanza della terminologia tecnica nonché alla capacità di riferire le conoscenze apprese in modo puntuale, mediante un’esposizione logico-argomentativa adeguata e conforme ai principi basilari della materia.


2. Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale

1. Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11, comma 7, lett. e) del DM 270/2004.

2. Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della conoscenza complessiva della materia acquisita dallo studente, della capacità di applicare in maniera critica le conoscenze apprese, della capacità di utilizzare un adeguato lessico tecnico-giuridico e della capacità di effettuare collegamenti sistematici i diversi periodi storici o tra le diverse impostazioni di pensiero. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame lo studio della materia su un idoneo manuale e l’ascolto delle videolezioni. L’ulteriore materiale didattico, presente in piattaforma costituisce un semplice complemento, utilizzabile solo per un eventuale confronto dialettico con i sussidi sopra elencati.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente e ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:

Ascheri M., Introduzione storica al diritto medievale, Ed. Giappichelli, Torno 2007.
Ascheri M., Introduzione storica al diritto moderno e contemporaneo, 2 ed., Ed. Giappichielli, Torino 2008


Ulteriore bibliografia (a scelta e per opportuni approfondimenti):

L. Solidoro Maruotti, La tradizione romanistica nel diritto europeo. I. Dal crollo dell’Impero Romano d’Occidente alla formazione dello ius commune. Lezioni, Ed. Giappichelli, Torino 2011
L. Solidoro Maruotti, La tradizione romanistica nel diritto europeo. II. Dalla crisi dello ius commune alle codificazioni moderne. Lezioni, Ed. Giappichelli, Torino 2010
Ceccarelli Morolli D., Per una geopolitica del diritto dell'Impero Romano d'Oriente, Ed. Valore italiano 2020
il libro è acquistabile come e.book: https://www.amazon.it/Geopolitica-Diritto-dellImpero-Romano-dOriente-ebook/dp/B08CF19MWQ)".

Alcune sommarie indicazioni bibliografiche utili per l´eventuale redazione delle tesi:

Caravale M., Ordinamenti Giuridici dell’Europa Medievale, Il Mulino Ed., Bologna 1994.
Cortese E., Le grandi linee della Storia Giuridica Medievale, Il Cigno Ed., Roma 2010 (decima ristampa).
Petronio U., La lotta per la codificazione, Giappichelli Ed., Torino 2002.
Grossi P., L’ordine giuridico medievale, Ed. Laterza, Roma Bari, 1995.

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (d.ceccarellimorolli@unimarconi.it)