Insegnamento

Filologia classica

Docente
Prof.ssa Uccellini Rene'

Settore scientifico Disciplinare

L-FIL-LET/05

CFU

6

Descrizione dell'insegnamento

Il Corso si propone di fornire agli studenti approfondita conoscenza dell’oggetto di interesse e di studio della filologia classica. A questo scopo, sono studiate le modalità di trasmissione dei testi in lingua greca e latina dalle origini fino all’avvento della stampa, con dettagliata analisi dei materiali e dei supporti scrittori che si sono succeduti nel corso del tempo, delle scritture e delle modalità di copia della tradizione manoscritta fino all’impiego dei caratteri a stampa. Lo sviluppo degli studi filologici segue un ordine diacronico, tramite lo studio degli interessi filologici in età alessandrina e bizantina, passando dalla filologia umanistica e arrivando fino alla filologia in età moderna. Il corso fornisce inoltre delle conoscenze relative alla competenze della critica testuale, tramite lo studio delle diverse fasi dell’attività filologica editoriale, che si concretizzano nella pubblicazione di una edizione critica. Il modulo monografico è, infine, dedicato allo studio dei principali problemi filologici e rilevanti questioni esegetiche relative alla trasmissione dell’opera Achilleide di Publio Papinio Stazio, autore di poesia epica d’età flavia.
L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti conoscenze teoriche relative alla filologia classica, con le quali essere in grado di leggere ed interpretare nella pratica e dal punto di vista filologico un testo antico, con l’ausilio della consultazione dell’edizione critica di riferimento.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di acquisire determinate conoscenze e competenze di seguito indicate.
 
Conoscenza e capacità di comprensione

La fruizione del corso consentirà allo studente di:

  • definire oggetto di studio e di interesse della filologia classica;
  • conoscere le modalità di trasmissione dei testi in lingua greca e latina dalle origini (tradizione manoscritta) fino all’avvento della stampa, con particolare attenzione per materiali e supporti scrittori, tipologie di scritture e modalità di copiatura;
  • illustrare l’importante attività degli amanuensi dei centri scrittori d’età medievale, che ha consentito la trasmissione dei testi letterari in lingua greca e latina, ma che al contempo ha inevitabilmente causato la modifica della tradizione manoscritta;
  • descrivere la storia della filologia classica, a partire dagli interessi filologici in età ellenistica e bizantina, passando attraverso gli orientamenti filologici d’età umanistica fino a quelli dell’età moderna;
  • definire la critica testuale, con particolare analisi di tutte le fasi dell’ecdotica: la recensio, l’emendatio, la constitutio textus, eccetera;
  • analizzare il prodotto finale dell’attività filologica: la pubblicazione di una edizione critica;
  • illustrare la storia della tradizione manoscritta dell’Achilleide di P.P. Stazio (I sec. d.C.);
  • conoscere la storia editoriale dell’Achilleide, ossia le principali edizioni e i commenti antichi e moderni al testo;
  • conoscere temi, contenuti e caratteri principali formali del poema Achilleide;
  • descrivere i contenuti dell’episodio a Sciro: Achilleide I 1-396;
  • leggere e tradurre Achilleide I 1-19 e I 158-177, consultando appropriatamente l’apparato critico proposto e discutendo dei principali problemi filologici individuati nei versi di riferimento.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Attraverso la fruizione delle lezioni frontali, lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze apprese durante il corso, ovvero discutere dei contenuti del corso, impiegando correttamente il lessico specifico, con uso di una terminologia appropriata per gli studi filologici e letterari in lingua latina. Inoltre, lo studente sarà in grado di affrontare lo studio filologico dei versi dell’opera presente in programma, con particolare analisi delle questioni testuali affrontate.

Competenze trasversali

Attraverso lo studio delle lezioni teoriche e il percorso di e-tivities strutturate, lo studente maturerà, oltre alle conoscenze disciplinari tradizionali, alcune delle soft skills comunemente richieste nei lavori culturali, come l’attenzione al dettaglio, il senso critico, il pensiero analitico (deduttivo o induttivo), la capacità di lavorare in autonomia, la capacità di organizzare il tempo e le informazioni, etc.
Inoltre, attraverso lo studio della filologia classica, lo studente potrà sviluppare uno spirito critico autonomo, che induce ad interpretare informazioni, idee e concetti di diversa tipologia sulla produzione letteraria antica in lingua greca e latina, oltre che comunicare contenuti e conoscenze propedeutici ad ulteriori studi filologici in ambito classico.

Prerequisiti

Per un buon superamento dell’esame, è consigliabile avere delle pregresse nozioni delle caratteristiche principali della lingua e della grammatica latina, in modo da essere in grado di orientarsi in autonomia con la lettura e la traduzione del testo letterario specificatamente studiato nel corso.
 
Gli argomenti trattati nell'esame di Filologia Classica richiedono di avere la capacità di:

  • tradurre dal latino in lingua italiana i passi dell’opera studiata nel programma;
  • commentare i brani letti e studiati durante le lezioni;
  • leggere ed interpretare l’apparato critico del testo latino studiato;
  • tradurre e commentare, con opportuni riferimenti alle principali questioni filologiche, i versi studiati e compresi nel programma.
Tali conoscenze, che possono essere acquisite tramite lo studio delle lezioni del corso,  rappresentano un requisito indispensabile per lo studente che voglia superare il corso con profitto.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è articolato in 3 moduli per un totale di 15 videolezioni.
Tale suddivisione intende favorire lo studio della filologia classica che si articola in tre fasi principali:

  1. definizione dell’ambito di studio e comprensione dello sviluppo della disciplina dalle origini fino all’età moderna;
  2. acquisizione delle conoscenze della metodologia filologica applicata ai testi dell’antichità classica;
  3. applicazione delle conoscenze acquisite nello studio di un testo in lingua latina.
Alcuni moduli sono corredati da una lettura critica di approfondimento (Lettura in pdf allegati) e dal testo latino (Testi in pdf allegati) del brano selezionato letto nella specifica lezione di riferimento.

Pertanto, il corso risulta così strutturato:

 Modulo 1 – Origini e sviluppo della filologia classica
  1. Introduzione alla disciplina: definizioni ed ambiti di studio
  2. Trasmissione dei testi letterari greci e latini (materiali e formati)
  3. Trasmissione dei testi letterari greci e latini (scritture e palinsesti)
  4. Copie ed errori
  5. Le origini della filologia: l’età alessandrina e bizantina
  6. Dalla filologia umanistica alla filologia moderna
Modulo 2 – La critica testuale e l’edizione critica

7.    Tradizione e collazione
8.    La recensio e lo stemma codicum
9.    La constitutio textus e l’emendatio
10.  L’edizione critica

 Modulo 3: L’Achilleide di Publio Papinio Stazio: problemi filologici e questioni esegetiche

11.  La tradizione manoscritta e la storia editoriale dell’Achilleide
12.  L’episodio a Sciro (Ach. 1.1-396)
13.  Il proemio dell’Achilleide (vv. 1.1-7)
14.  Il proemio dell’Achilleide (vv. 1.8-19)
15.  L’epifania di Achille (1.158-177)

Attività didattiche

Didattica erogativa

L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf all’interno del quale vengono opportunamente indicati i contenuti di ciascun argomento. Inoltre, all’interno delle videolezioni e del materiale didattico, viene dato risalto al corretto uso della terminologia di riferimento. Ulteriore materiale in pdf contiene letture critice di approfondimento e i passi in latino tradotti e analizzati nelle lezioni del modulo 3, a beneficio della lettura e della comprensione da parte dello studente.

 Didattica interattiva
L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione. La Didattiva Interattiva prevede anche la realizzazione di aule virtuali, in cui sono proposte soluzioni ai test di verifica presenti in piattaforma e sono approfonditi alcuni argomenti (ad esempio, analisi dei testi in lingua latina che fanno parte del programma) che sono risultati particolarmente complessi secondo le indicazioni degli studenti stessi.

Criteri di valutazione

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie in itinere (test di autoverifica) previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Tali test non sono obbligatori ai fini del sostenimento della prova d'esame e non sono valutati ai fini del giudizio finale. La prova d’esame è svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11 c.7 lett.e del DM 270/2004.

L'esame si svolge in forma orale (nella sede di Roma) o scritta (nelle altre sedi).

La prova orale consiste nel leggere, tradurre e commentare dal latino all’italiano alcuni passi selezionati dall’opera studiata nel corso (con opportuni riferimenti all’apparato critico) e nell’argomentare su due o tre domande a risposta aperta relative ai contenuti del programma. La richiesta della traduzione è volta a verificare la capacità di comprensione dei contenuti del testo proposto, oltre che a verificare la conoscenza delle principali questioni esegetiche relative al testo studiato.
Nell’attribuzione di giudizio verrà valutata la conoscenza approfondita dei contenuti del programma, con particolare attenzione per la terminologia filologica e le competenze acquisite nell’ambito dell’ecdotica. Si terrà anche conto dell’appropriatezza del linguaggio e delle nozioni terminologiche, nonché della capacità di riferire le conoscenze apprese mediante una formulazione argomentativa adeguata all’esposizione di contenuti letterari.
La prova orale ha una durata media di 20/30 minuti.

La prova scritta consiste nel tradurre e commentare dal latino all’italiano alcuni passi selezionati dall’opera studiata nel corso (con opportuni riferimenti all’apparato critico) e nell’argomentare su due o tre domande a risposta aperta relative ai contenuti del programma. La richiesta della traduzione è volta a verificare la capacità di comprensione dei contenuti del testo proposto, oltre che a verificare la conoscenza delle principali questioni esegetiche relative al testo studiato.
Nell’attribuzione di giudizio verrà valutata la conoscenza approfondita dei contenuti del programma, con particolare attenzione per la terminologia filologica e le competenze acquisite nell’ambito dell’ecdotica. Si terrà anche conto dell’appropriatezza del linguaggio e delle nozioni terminologiche, nonché della capacità di riferire le conoscenze apprese mediante una formulazione argomentativa adeguata all’esposizione di contenuti letterari.
La prova scritta ha la durata massima di 90 minuti.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma (letture critiche e testi in latino da tradurre in italiano), è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:

  • Chiesa P., Elementi di critica testuale, Bologna 2002.
  • Maas P., La critica del testo, con traduzione di Ziffer Giorgio, Roma 2021.

Come lettura di approfondimento (non obbligatoria) si suggerisce:

  • Braccini T.,La scienza dei testi antichi. Introduzione alla filologia classica, Milano 2017.

Ricevimento studenti

Previo appuntamento r.uccellini@unimarconi.it