Filologia classica
L-FIL-LET/05
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Il Corso si propone di fornire agli studenti approfondita conoscenza dell’oggetto di interesse e di studio della filologia classica. A questo scopo, sono studiate le modalità di trasmissione dei testi in lingua greca e latina dalle origini fino all’avvento della stampa, con dettagliata analisi dei materiali e dei supporti scrittori che si sono succeduti nel corso del tempo, delle scritture e delle modalità di copia della tradizione manoscritta fino all’impiego dei caratteri a stampa. Lo sviluppo degli studi filologici segue un ordine diacronico, tramite lo studio degli interessi filologici in età alessandrina e bizantina, passando dalla filologia umanistica e arrivando fino alla filologia in età moderna. Il corso fornisce inoltre delle conoscenze relative alla competenze della critica testuale, tramite lo studio delle diverse fasi dell’attività filologica editoriale, che si concretizzano nella pubblicazione di una edizione critica. Il modulo monografico è, infine, dedicato allo studio dei principali problemi filologici e rilevanti questioni esegetiche relative alla trasmissione dell’opera Achilleide di Publio Papinio Stazio, autore di poesia epica d’età flavia. L’obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti conoscenze teoriche relative alla filologia classica, con le quali essere in grado di leggere ed interpretare nella pratica e dal punto di vista filologico un testo antico, con l’ausilio della consultazione dell’edizione critica di riferimento.
Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di acquisire determinate conoscenze e competenze di seguito indicate. Conoscenza e capacità di comprensioneLa fruizione del corso consentirà allo studente di:
Per un buon superamento dell’esame, è consigliabile avere delle pregresse nozioni delle caratteristiche principali della lingua e della grammatica latina, in modo da essere in grado di orientarsi in autonomia con la lettura e la traduzione del testo letterario specificatamente studiato nel corso. Gli argomenti trattati nell'esame di Filologia Classica richiedono di avere la capacità di:
Il corso è articolato in 3 moduli per un totale di 15 videolezioni. Tale suddivisione intende favorire lo studio della filologia classica che si articola in tre fasi principali:
Didattica erogativaL'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf all’interno del quale vengono opportunamente indicati i contenuti di ciascun argomento. Inoltre, all’interno delle videolezioni e del materiale didattico, viene dato risalto al corretto uso della terminologia di riferimento. Ulteriore materiale in pdf contiene letture critice di approfondimento e i passi in latino tradotti e analizzati nelle lezioni del modulo 3, a beneficio della lettura e della comprensione da parte dello studente. Didattica interattivaL'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione. La Didattiva Interattiva prevede anche la realizzazione di aule virtuali, in cui sono proposte soluzioni ai test di verifica presenti in piattaforma e sono approfonditi alcuni argomenti (ad esempio, analisi dei testi in lingua latina che fanno parte del programma) che sono risultati particolarmente complessi secondo le indicazioni degli studenti stessi.
Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.
Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie in itinere (test di autoverifica) previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Tali test non sono obbligatori ai fini del sostenimento della prova d'esame e non sono valutati ai fini del giudizio finale. La prova d’esame è svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11 c.7 lett.e del DM 270/2004.L'esame si svolge in forma orale (nella sede di Roma) o scritta (nelle altre sedi).La prova orale consiste nel leggere, tradurre e commentare dal latino all’italiano alcuni passi selezionati dall’opera studiata nel corso (con opportuni riferimenti all’apparato critico) e nell’argomentare su due o tre domande a risposta aperta relative ai contenuti del programma. La richiesta della traduzione è volta a verificare la capacità di comprensione dei contenuti del testo proposto, oltre che a verificare la conoscenza delle principali questioni esegetiche relative al testo studiato.Nell’attribuzione di giudizio verrà valutata la conoscenza approfondita dei contenuti del programma, con particolare attenzione per la terminologia filologica e le competenze acquisite nell’ambito dell’ecdotica. Si terrà anche conto dell’appropriatezza del linguaggio e delle nozioni terminologiche, nonché della capacità di riferire le conoscenze apprese mediante una formulazione argomentativa adeguata all’esposizione di contenuti letterari.La prova orale ha una durata media di 20/30 minuti.La prova scritta consiste nel tradurre e commentare dal latino all’italiano alcuni passi selezionati dall’opera studiata nel corso (con opportuni riferimenti all’apparato critico) e nell’argomentare su due o tre domande a risposta aperta relative ai contenuti del programma. La richiesta della traduzione è volta a verificare la capacità di comprensione dei contenuti del testo proposto, oltre che a verificare la conoscenza delle principali questioni esegetiche relative al testo studiato.Nell’attribuzione di giudizio verrà valutata la conoscenza approfondita dei contenuti del programma, con particolare attenzione per la terminologia filologica e le competenze acquisite nell’ambito dell’ecdotica. Si terrà anche conto dell’appropriatezza del linguaggio e delle nozioni terminologiche, nonché della capacità di riferire le conoscenze apprese mediante una formulazione argomentativa adeguata all’esposizione di contenuti letterari.La prova scritta ha la durata massima di 90 minuti.
Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma (letture critiche e testi in latino da tradurre in italiano), è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:
Come lettura di approfondimento (non obbligatoria) si suggerisce:
Previo appuntamento r.uccellini@unimarconi.it