Insegnamento

Pedagogia sperimentale

Docente
Prof. Ugolini Francesco Claudio

Settore scientifico Disciplinare

M-PED/04

CFU

06

Descrizione dell'insegnamento

L’insegnamento affronta la metodologia della ricerca empirica in educazione, con l’ottica di fornire strumenti di ricerca per le professionalità educative. L’intento è quello, da una parte, di consentire ai professionisti dell’educazione – docenti ed educatori principalmente – di avvalersi in maniera consapevole dei risultati delle ricerche empiriche nei propri contesti professionali ma anche, dall'altra, di adottare un approccio alla professione basato su una “logica della ricerca”.
In base a tale impostazione, il corso presenterà, in una prima parte, i fondamenti metodologici della ricerca empirica in educazione, distinguendo le due polarità epistemologiche, quella nomotetica-quantitativa e quella idiografica-qualitativa, descrivendo le principali strategie di ricerca, lo svolgimento di una ricerca empirica in educazione, i concetti di validità e attendibilità della ricerca.
Nella seconda parte, invece, il corso ragionerà sull'importanza degli strumenti di ricerca empirica nell'esercizio delle professionalità educative. Verranno approfonditi due approcci al rapporto tra ricerca e pratica educativa – uno nomotetico (l'Evidence Based Education) e uno idiografico (la ricerca-azione) – che interessano direttamente i professionisti dell’educazione. Tra le metodologie di rilevazione dei dati, verrà approfondita l’osservazione in contesti naturali in relazione alla documentazione e alla riflessione per favorire l’integrazione della “logica della ricerca” all'interno della pratica professionale dell’insegnante e dell’educatore.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

  • Saper distinguere le due principali impostazioni di ricerca empirica in educazione (quella nomotetica e quella idiografica) in base alle rispettive prospettive ontologiche di riferimento, agli scopi di una ricerca, alle metodologie tipicamente usate;
  • Conoscere le principali strategie di ricerca in educazione, sapendole inquadrare in base all'impostazione epistemologica di riferimento e alla presenza di un intervento, conoscendo i principi in base ai quali esse si svolgono;
  • Comprendere le caratteristiche principali di come si dipana lo svolgimento di una ricerca empirica, sapendo distinguere come esso varia in base alla strategia di ricerca adottata; conoscere, in particolare, la formulazione e il ruolo degli obiettivi di ricerca, il diverso rapporto tra quadro teorico e rilevazione, e come si struttura l'operazionalizzazione dei concetti;
  • Conoscere il concetto di validità di una ricerca, comprendendo in che termini esso si lega alla scientificità di una ricerca; C
  • Conoscere i principali effetti che determinano una diminuzione della validità della ricerca;
  • Comprendere il complesso rapporto tra ricerca empirica in educazione e la pratica professionale dell’insegnante o dell’educatore;
  • Conoscere e comprendere due particolari linee di pensiero riguardanti il rapporto tra ricerca educativa e pratica professionale: la ricerca-azione e l’Evidence Based Education;
  • Conoscere le caratteristiche delle principali tecniche di rilevazione dei dati, dei principali strumenti di rilevazione e dei dati che essi sono in grado di rilevare;
  • Comprendere le caratteristiche distintive dell’osservazione come tecnica di rilevazione dei dati e come pratica professionale dell’insegnante o dell’educatore;
  • Conoscere alcuni costrutti teorici riguardanti il rapporto tra riflessione e pratica professionale;
  • Conoscere in particolare le caratteristiche del diario di bordo come strumento di osservazione, documentazione e riflessione.
Al termine del corso lo studente avrà le basi teoriche per adottare un approccio di ricerca nella propria pratica professionale.

Al termine del corso, lo studente sarà inoltre in grado di:
  • Esprimere i concetti propri del corso con terminologia appropriata e precisione lessicale;
  • Apprendere i diversi argomenti trattati, sapendoli ricollegare in un quadro unitario e coerente, con particolare riferimento alla corretta collocazione storica delle teorie e degli strumenti presentati.

Prerequisiti

Non sono previsti requisiti specifici.

Contenuti dell'insegnamento

Modulo I: I fondamenti metodologici della ricerca empirica in educazione

  • Ricerca empirica e professionalità in educazione
  • Ricerca nomotetica e ricerca idiografica
  • Strategie di ricerca in educazione
  • Lo svolgimento di una ricerca empirica in educazione
  • La validità in una ricerca empirica in educazione

Modulo II: Ricerca empirica e professionalità educative

  • La ricerca-azione
  • L’Evidence Based Education
  • Gli strumenti di rilevazione
  • L’osservazione in contesti educativi
  • Ricerca, riflessione, documentazione

Attività didattiche

Didattica Erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.
All’interno delle videolezioni e del materiale didattico, viene dato ampio risalto, anche con opportuni accorgimenti grafici, al lessico scientifico proprio delle teorie della ricerca empirica in educazione, con particolare accento sulle definizioni dei termini più significativi.
Il corso propone inoltre una lezione ("Pedagogia Sperimentale – Articolazione del corso") pensata per fornire adeguato supporto allo studente nell’apprendimento dei diversi argomenti. In tale lezione vengono esplicitate e condivise le scelte metodologiche alla base del corso, viene ricostruito in sintesi il quadro unitario e coerente dell’intero insegnamento e vengono infine elencate le varie lezioni evidenziando in che modo esse si relazionano con tale quadro. Tale lezione si propone dunque di supportare lo studente nell’apprendimento dei diversi concetti, aiutandolo a collocarli opportunamente nel quadro complessivo. La lezione si vuole introduttiva al corso nel suo insieme; data la natura asincrona delle videolezioni, se ne raccomandano tuttavia più visioni, nei diversi momenti della fruizione dell’intero corso (in particolare nel passaggio dal primo al secondo modulo), e non solo all’inizio.

Didattica Interattiva
L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.

Criteri di valutazione

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.
Più in generale, non sono previste prove intermedie che contribuiscono alla formulazione del giudizio finale.

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale. 

La prova scritta consiste in tre domande aperte: due domande aperte sono formulate in modo preciso e richiedono risposte sintetiche e puntuali; nella terza domanda, pur mirata, verrà valutato anche il grado di appropriazione complessivo degli argomenti trattati nel corso e nel libro di testo.
La prova ha una durata massima di 90 minuti.

La prova orale consiste in una discussione relativa agli argomenti trattati nel corso e nel libro di testo al fine di verificarne la comprensione.
La prova orale ha una durata media di 20 minuti.

Nel formulare il giudizio, si terrà conto della conoscenza approfondita dei contenuti e dei loro annessi metodologici, applicativi, lessicali e di esposizione, aspetto quest'ultimo cui viene data particolare importanza.

Si terrà inoltre conto della capacità di sintesi e di focalizzazione sulla domanda posta, specialmente nelle prove scritte; verranno penalizzate lunghe premesse e l’inserimento, nelle risposte, di contenuti non direttamente funzionali a rispondere al quesito posto. Si terrà conto della capacità di argomentare in modo personale, di rielaborare i contenuti forniti nel corso e di effettuare collegamenti originali tra concetti ed elementi di contenuto.

Si terrà infine conto della capacità dello studente di esporre i diversi argomenti all’interno di un quadro unitario e coerente, sapendoli collocare sul piano storico e contestuale.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente e ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:

  • K. Montalbetti, C. Lisimberti, Ricerca e professionalità educativa. Risorse e strumenti, Lecce-Brescia, Pensa Multimedia, 2015

Testo di approfondimento

  • R. Trinchero, Manuale di ricerca educativa, Milano, Franco Angeli, 2002

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (f.ugolini@unimarconi.it)