Meccanica delle Strutture II
ICAR/08
6
Il corso che rappresenta la seconda parte dell’insegnamento di scienza delle costruzioni, intende fornire agli allievi i concetti fondamentali della Scienza delle Costruzioni a completamento di quelli già acquisiti nel corso propedeutico di Meccanica delle strutture I. Ha come finalità ultima quella di fornire gli strumenti necessari per lo studio delle strutture. In particolare, questa seconda parte riguarda i metodi per la risoluzione delle travature iperstatiche, avendo già affrontato nella prima parte (Esame di Meccanica delle strutture I) la soluzione delle strutture isostatiche e lo studio della trave. Oggetto del seguente corso è anche lo studio delle strutture reticolari piane. Particolare interesse è rivolto inoltre lo studio della verifica di resistenza e deformabilità delle sezioni con la trattazione del problema di De Saint Venant.
Il corso ha come obiettivi quello di fornire agli allievi i fondamenti teorici e gli aspetti applicativi del calcolo delle strutture, della tensione e della deformazione dei corpi, la definizione dello stato di tensione e di deformazione nella trave considerata elastica. A termine del corso lo studente avrà tutte le conoscenze per affrontare lo studio della trave, avrà gli strumenti per affrontare la risoluzione delle strutture iperstatiche e quindi lo studio della trave considerata elastica e non solo considerata come corpo rigido. Inoltre avrà le conoscenze che gli consentiranno di affrontare la verifica di resistenza e deformabilità delle sezioni.Lo studente sarà in grado di affrontare qualora il percorso degli studi lo preveda, il corso successivo di Tecnica delle costruzioni finalizzato al progetto e alla verifica delle strutture reali.
Per poter frequentare con profitto il corso e sostenere l’esame l’allievo deve aver recepito i contenuti dei corsi di Analisi Matematica I e II, Meccanica Razionale e Meccanica delle strutture I.
Didattica erogativaL'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni. Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.Didattica interattivaL'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione
Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.
La prova scritta ha la durata massima di 120 minuti.
La prova scritta ha la durata massima di 120 minuti.L’esame si svolgerà in forma scritta è consisterà nello svolgimento di tre esercizi. In particolare gli esercizi riguardano la soluzione di strutture iperstatiche o reticolari isostatiche, attraverso la determinazione delle reazioni vincolari, la determinazione delle caratteristiche delle sollecitazioni e la rappresentazione grafica delle caratteristiche delle sollecitazioni. Il secondo e terzo esercizio saranno maggiormente orientati agli aspetti teorici della materia. Tutti e tre gli esercizi concorrono al risultato finale, per superare la prova comunque, sarà necessario svolgere almeno due dei tre esercizi, con l’obbligo di svolgere il primo.
Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:
Previo appuntamento (g.conte@unimarconi.it)