Insegnamento

Scienza delle finanze

Docente
Prof. La Bella Simone

Settore scientifico Disciplinare

SECS-P/03

CFU

6

Descrizione dell'insegnamento

Il presente corso si prefigge l’obiettivo di trasmettere agli studenti gli strumenti teorici e istituzionali necessari alla comprensione del ruolo e della dimensione dello Stato nelle moderne economie di mercato.
L´applicazione di tali strumenti è inoltre supporto fondamentale per analizzare la realtà istituzionale del nostro paese.
In particolare, durante il corso verranno affrontati i seguenti aspetti teorici ed analitici della disciplina:

  • l’intervento dello Stato in economia, il ruolo della politica fiscale, il bilancio dello Stato;
  • la politica delle entrate e delle spese, con l’analisi degli effetti economici e sociali;
  • le tipologie di prelievo fiscale: imposte, tasse e contributi;
  • il ruolo del bilancio pubblico e gli aspetti inerenti alla programmazione;
  • la funzione del debito pubblico;
  • gli aspetti inerenti il sistema tributario italiano;
  • le imposte dirette e indirette, le imposte sulle società di capitali e le imposte sui consumi;
  • l’iter riguardante gli aspetti dell’accertamento e la riscossione delle imposte;
  • il debito italiano e i vincoli europei.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

  • Conoscenza e comprensione
    • illustrare il ruolo e il funzionamento del "settore pubblico" nell'ambito di un sistema economico di mercato;
    • utilizzare un approccio normativo per una valutazione della bontà ed efficacia degli effetti del comportamento dell’operatore pubblico;
    • utilizzare un approccio positivo per una descrizione analitica del comportamento dell’agente pubblico;
    • comprendere il motivo dell’esistenza di un settore pubblico;
    • classificare i criteri per individuarne i ruoli e la dimensione ottimali;
    • comprendere gli effetti e la struttura delle principali imposte.
  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione
    • organizzare i modelli di comportamento che regolano l’azione degli operatori pubblici;
    • essere in grado di confrontarsi con casi pratici e con problemi complessi elaborando possibili soluzioni;
    • applicare conoscenze relative alle funzioni di spesa ed alla teoria economica; 
    • documentare i legami che esistono tra l’agire dei soggetti privati in una economia di mercato e l’attività regolatrice e di intervento della pubblica amministrazione.
  • Competenze trasversali
    • Autonomia di giudizio: è richiesta agli studenti la capacità di apprendere ed elaborare, in maniera critica, l’impianto metodologico e teorico della conoscenza acquisita nel corso. Sono previsti approfondimenti della teoria nell’ambito della didattica interattiva mediante specifici strumenti didattici (in particolare le aule virtuali).
    • Abilità comunicative: particolare attenzione viene prestata all’acquisizione ed all’utilizzo della corretta terminologia e al loro impiego nel contesto di riferimento ed un’esposizione logico-argomentativa adeguata e conforme ai principi basilari della materia.

Prerequisiti

Al fine di comprendere e saper applicare la maggior parte delle tecniche descritte nell'insegnamento, è necessario aver sostenuto con successo l´esame di Economia Politica.

Contenuti dell'insegnamento

  1. Introduzione alla disciplina scienza delle finanze
  2. Gli strumenti dell’analisi positiva: il ruolo della teoria economica
  3. Gli strumenti dell’analisi positiva
  4. Gli strumenti dell’analisi positiva: l’analisi e lo studio dei dati
  5. Gli strumenti dell’analisi positiva: gli studi quasi-sperimentali
  6. Gli strumenti dell’analisi normativa (prima parte)
  7. Gli strumenti dell’analisi normativa (seconda parte)
  8. Introduzione allo studio dei fallimenti di mercato
  9. I beni pubblici (prima parte)
  10. I beni pubblici (seconda parte)
  11. L’analisi delle esternalità (prima parte)
  12. L’analisi delle esternalità (seconda parte)
  13. Le imposte sulle emissioni e i sistemi di regolamentazione per incentivi
  14. La teoria delle scelte collettive
  15. La democrazia rappresentativa: il ruolo dei politici
  16. Il modello della burocrazia di Niskanen
  17. Le cause dell’aumento del ruolo dello Stato nell’economia
  18. La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici (prima parte)
  19. La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici (seconda parte)
  20. Tassazione e redistribuzione del reddito (prima parte)
  21. Tassazione e redistribuzione del reddito (seconda parte)
  22. Il Patto di stabilità e crescita e la nuova governance europea*
  23. La definizione del settore pubblico*
  24. Il bilancio dello Stato: l’articolo 81 della Costituzione*
  25. La formazione del bilancio dello Stato*
  26. La spesa sociale*
  27. Il sistema pensionistico in Italia (prima parte)*
  28. Il sistema pensionistico in Italia (seconda parte)*
  29. L’analisi costi e benefici (prima parte)*
  30. L’analisi costi e benefici (seconda parte)*
*Lezioni facoltative

Attività didattiche

DIDATTICA EROGATIVA
L’insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello Studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti ed è corredata da materiale testuale in PDF.
In ciascuna videolezione:

  • sono esplicitati gli obiettivi della stessa e gli argomenti oggetto di trattazione;
  • sono evidenziate le nozioni economiche e finanziarie presentate;
  • sono esposti in modo sistematico i contenuti microeconomici e macroeconomici oggetto di studio;
  • sono individuate in modo puntuale le principali teorie economiche di riferimento;
  • peculiare cura è dedicata al linguaggio tecnico-economico.
DIDATTICA INTERATTIVA
L’insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l’interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.

Criteri di valutazione

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

Modalità di verifica dell'apprendimento

1.    Tipologie di prove d’esame:
L’esame si svolge in forma scritta o orale.
La prova scritta consiste in tre domande aperte di tipo tematico/concettuale. In particolare, le domande sono predisposte in maniera tale da coprire le principali macro-aree del corso (l’economia del benessere, debito pubblico, imposte e tasse, ecc.).
La prova ha una durata massima di 90 minuti e non è prevista la consultazione del manuale né di altro materiale didattico. 
La prova orale consiste in domande riguardanti l’intero programma del corso (economia del benessere, debito pubblico, imposte e tasse, ecc.).

2.    Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale:
Le prove di autoverifica intermedie previste ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuale. Le prove di autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione, ai sensi dell’art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.
Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della capacità dello studente di acquisire una approfondita conoscenza teorica della materia e delle istituzioni economiche oggetto del corso, dimostrando capacità di applicare in maniera critica le conoscenze acquisite, nonché il corretto utilizzo della terminologia. A tal fine è fondamentale per la preparazione dell’esame lo studio della materia sul libro di testo di riferimento aggiornato e delle videolezioni e slide allegate. L’ulteriore materiale didattico, presente in piattaforma costituisce un semplice complemento, utilizzabile solo per un eventuale confronto dialettico con i sussidi sopra elencati.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:

  • Rosen H.S., Gayer T. Scienza delle finanze, McGraw-Hill, Milano, ultima edizione. Capitoli: 1-2-3-4-5-6-7-14-18-19-20.

Ai fini del superamento dell´esame è obbligatorio lo studio delle video lezioni sopraindicate.

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (s.labella@unimarconi.it)