Insegnamento

Storia dei servizi educativi per l'infanzia

Docente
Prof.ssa Torre Alessandra Valeria

Settore scientifico Disciplinare

M-PED/02

CFU

12

Descrizione dell'insegnamento

Il corso si propone di ripercorrere la storia dell’istituzione di strutture per la prima infanzia muovendo da prospettive diverse. In primo luogo si esamineranno le tesi avanzate da alcuni pedagogisti e educatori del passato intorno alle modalità di cura del bambino fin dai primi momenti della sua vita. Si procederà quindi a considerare la effettiva istituzione, a partire dall’Ottocento, di strutture appositamente dedicate all’infanzia in alcuni paesi europei. Per quanto riguarda l’Italia si ricostruirà il passaggio cruciale dalla forma prevalentemente assistenzialistica del presepe, come istituzione caritatevole volta a supportare le famiglie lavoratrici povere, alla moderna concezione delle istituzioni educative per la prima infanzia. Si procederà quindi ad un’analisi della più recente normativa in materia. Una parte del corso sarà infine dedicata agli aspetti più propriamente organizzativi e pratici relativi al funzionamento dell’asilo nido.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso lo studente sarà in grado di:

  • ripercorrere i momenti salienti, da un punto di vista storico-pedagogico, nella percezione dell'infanzia, in particolare per quanto riguarda la fascia 0-3 anni, e della sua educabilità dall'antichità ai nostri giorni;
  • comprendere le concezioni educative di alcuni importanti pedagogisti che si sono occupati dell'educazione della prima infanzia;
  • avere cognizione delle principali esperienze educative relative alla prima infanzia sorte in Italia e in altri paesi europei a partire dal Settecento;
  • delineare gli aspetti più rilevanti del passaggio, in Italia, da istituzioni per la prima infanzia aventi carattere essenzialmente medico-assistenziale a istituzioni con finalità educative;
  • conoscere la normativa italiana sui servizi educativi per l'infanzia;
  • illustrare le caratteristiche peculiari di un moderno asilo nido, prestando particolare attenzione all'organizzazione del tempo e dello spazio;
  • porre in rilievo l'importanza di un'opportuna formazione dell'educatore del nido e della sua professionalità;
  • comprendere le problematiche relative alla fase dell'inserimento del bambino al nido;
  • formulare interpretazioni personali intorno ai temi della disciplina;
  • esporre le tematiche trattate con un lessico appropriato.

Prerequisiti

Non sono previsti requisiti specifici.

Contenuti dell'insegnamento

Modulo I: L’infanzia nella storia della pedagogia dall’antichità alla prima metà dell’Ottocento
(3 lezioni)

  • Riflessioni sull’infanzia nella pedagogia dall’antichità agli esordi dell’epoca moderna
  • L’idea di infanzia nella pedagogia tra fine Seicento e esordi dell’Ottocento
  • Friedrich Fröbel
Modulo II: Storia delle istituzioni per la prima infanzia in Italia e in altri paesi europei
(9 lezioni)
  • L’esperienza di New Lanark e le crèches francesi
  • Le prime istituzioni per l’infanzia in Russia
  • Le prime istituzioni per l’infanzia in Inghilterra
  • Le origini dell’assistenza alla prima infanzia in Italia
  • Prima infanzia e male pratiche nell’Italia preunitaria
  • La nascita dei presepi
  • Contributi alla cura e alla conoscenza della prima infanzia
  • La nascita dell’O. N. M. I.
  • Asili nido in Italia negli anni Trenta
Modulo III: Prima infanzia nella visione educativa delle sorelle Agazzi e di Maria Montessori
(4 lezioni)
  • L’asilo di Mompiano
  • La didattica delle sorelle Agazzi
  • Momenti costitutivi della pedagogia montessoriana
  • Maria Montessori e il bambino da 0 a 3 anni
Modulo IV: La normativa italiana relativa ai servizi per la prima infanzia
(6 lezioni)
  • Verso il pieno riconoscimento dei diritti dell’infanzia - documenti
  • La Legge 6 dicembre 1971, n. 1044
  • Leggi regionali di attuazione della Legge 1044/71
  • Asili nido e altri servizi per la prima infanzia
  • Le ‘sezioni primavera’ e la questione dell’anticipo
  • Verso il sistema integrato
Modulo V: Le buone prassi al nido
(8 lezioni)
  • Asili nido e formazione degli educatori
  • L’inserimento al nido
  • L’asilo nido e i suoi spazi
  • Le routine
  • Il nido: gioco, tempi, relazioni
  • L'educatore al nido e la nuova visione del bambino
  • Verso una pedagogia del nido
  • Il nido: luogo di relazioni e di lavoro comune

Attività didattiche

Didattica erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf. Nelle videolezioni sono esposti i contenuti dell'insegnamento finalizzati alla loro corretta conoscenza e comprensione da parte degli studenti. Sia nelle videolezioni che nelle relative slide gli argomenti sono proposti utilizzando la terminologia propria della disciplina. Nell'illustrare i vari argomenti si svolgono considerazioni utili a collocarli nel contesto storico, sociale e culturale di riferimento e si presentano diverse posizioni e concezioni sia in prospettiva diacronica che sincronica.

Didattica interattiva
L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica.  L'insegnamento prevede la presenza in piattaforma di batterie di test riguardanti le videolezioni. In apposite aule virtuali il Docente fornisce un feedback relativamente a questi esercizi chiarendo le eventuali criticità sugli argomenti oggetto della prova.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale. Le domande di esame vertono sia sulle lezioni realizzate dal Docente sia sui libri di testo obbligatori. Nella prova sono valutate la conoscenza dei contenuti, la capacità di collocarli nel contesto storico di riferimento e la capacità di esporli con termini appropriati. Viene anche dato rilievo alla capacità di orientarsi e di riflettere in maniera autonoma sulle problematiche presentate.

La prova scritta consiste in cinque domande aperte.
Le domande aperte possono riguardare argomenti specifici del corso e viene richiesto allo studente di motivare in modo adeguato le risposte esponendo in dettaglio gli argomenti. È indispensabile rispondere in modo puntuale alla domanda posta circoscrivendo gli argomenti richiesti.
La prova ha una durata massima di 90 minuti.

La prova orale consiste in una discussione relativa agli argomenti trattati nel corso al fine di verificarne la comprensione.
La prova orale ha una durata media di 20/30 minuti.

Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d´esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell´art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.
Non sono previste prove in itinere che contribuiscono alla formulazione del giudizio finale.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio dei seguenti testi:

  • Galardini (a c. di), L'educazione al nido. Pratiche e relazioni, Roma, Carocci Faber, 2020
  • Comenio, Scuola dell'infanzia, Brescia, Scholé (Editrice Morcelliana), 2022

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (av.torre@unimarconi.it)