Insegnamento

Diritto amministrativo

Docente
Prof. Cameriero Luigi

Settore scientifico Disciplinare

IUS/10

Descrizione dell'insegnamento

Il corso è finalizzato ad assicurare un’approfondita conoscenza della disciplina tale da consentire agli studenti di gestire le complessità derivanti dall’esercizio del potere amministrativo. In particolare, sono approfonditi i principali aspetti dell’organizzazione e dell’attività amministrativa.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

Conoscenza e comprensione

  • conoscere e approfondire gli istituti del diritto amministrativo alla luce della evoluzione legislativa, giurisprudenziale e dottrinale
  • implementare la capacità di analisi critica, di valutazione e di sintesi

Capacità di applicare conoscenze e comprensione
  • orientarsi con sicurezza nel complesso panorama di fonti normative che caratterizza l’attuale sistema giuridico multilivello del diritto amministrativo
  • sapere analizzare una fattispecie concreta, individuandone gli istituti giuridici coinvolti e la disciplina applicabile
  • applicare le competenze teoriche acquisite per la soluzione di casi concreti
 
Competenze trasversali
  • autonomia di giudizio: agli studenti è richiesta la capacità di applicare in maniera critica le conoscenze acquisite, anche mediante fattispecie concrete decise o in corso di definizione da parte della giurisprudenza.  
  • abilità comunicative. Particolare attenzione viene prestata all’acquisizione di termini giuridicamente corretti e al loro utilizzo nel contesto di riferimento.

Prerequisiti

Non sono previsti prerequisiti

Contenuti dell'insegnamento

  • La pubblica amministrazione. Oggetto e caratteri del diritto amministrativo
  • L’interesse pubblico
  • Le situazioni giuridiche soggettive. La discrezionalità
  • Le situazioni giuridiche soggettive dei privati. L’interesse legittimo
  • L’organizzazione amministrativa. La pubblica amministrazione e la sua evoluzione
  • Le amministrazioni come operatori giuridici. Organo e ufficio
  • Le strutture organizzative
  • L’amministrazione dell’economia
  • L’attività amministrativa
  • I principi dell’azione amministrativa
  • Il procedimento amministrativo
  • L’accesso alla documentazione amministrativa
  • Il provvedimento amministrativo
  • L’efficacia del provvedimento amministrativo
  • L’invalidità del provvedimento amministrativo
  • I provvedimenti amministrativi di secondo grado
  • I silenzi dell’amministrazione
  • La responsabilità della pubblica amministrazione
  • La SCIA

Attività didattiche

Didattica erogativa
L'insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in pdf.

In ciascuna videolezione:

  • sono esplicitati gli obiettivi della stessa e gli argomenti oggetto di trattazione;
  • gli istituti giuridici oggetto di studio sono esposti in modo sistematico, non trascurando i profili storico-evolutivi e i principali orientamenti della dottrina e della giurisprudenza, anche sovranazionale;
  • è individuato in modo puntuale il quadro giuridico (eventualmente multilivello) di riferimento;
  • particolare attenzione è dedicata al linguaggio tecnico-giuridico.

Didattica interattiva
L'insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l'interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione. In tali e-tivites, che si svolgono nell’ambito di specifici strumenti didattici (le aule virtuali), vengono somministrati agli studenti materiali didattici (come fattispecie concrete tratte da casi giurisprudenziali, rilevanti pronunce della giurisprudenza) che permetteranno agli stessi discenti di conseguire gli obiettivi formativi. Per le stesse finalità, e sempre nell’ambito delle e-tivites, potranno essere organizzate lezioni in co-teaching.

Modalità di verifica dell'apprendimento

1. Tipologie di prove d’esame:

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.
La prova scritta consiste in tre domande aperte di tipo tematico/concettuale. In particolare, le domande sono predisposte in maniera tale da coprire le principali macro-aree del corso (organizzazione e attività della P.A., invalidità del provvedimento, ecc.) al fine di verificarne il livello di approfondimento.  
La prova ha una durata massima di 90 minuti e non è prevista la consultazione di testi normativi né di altro materiale didattico. 

La prova orale consiste in un colloquio con alcune domande a cui il candidato deve rispondere. Le domande sono formulate in maniera tale da coprire le principali macro-aree del corso (organizzazione e attività della P.A., invalidità del provvedimento, ecc.) al fine di verificarne il livello di approfondimento.  

Entrambe le tipologie di prove, coerentemente con gli obiettivi formativi, mirano anche a verificare la capacità dello studente di applicare le conoscenze teoriche acquisite durante il corso e le abilità comunicative.   

 
1. Criteri/regole per l’attribuzione del giudizio finale

1. Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.

2. Per l’attribuzione del giudizio finale si tiene conto della conoscenza complessiva della materia e degli istituti giuridici oggetto del corso acquisita dallo studente, della capacità di applicare in maniera critica le conoscenze apprese, della capacità di utilizzare un adeguato lessico tecnico.

Libri di testo

Oltre alle lezioni realizzate dal Docente ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:

  • Franco Gaetano Scoca (a cura di), Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, ult. ed. (ad eccezione di: Parte 2, Cap. 5, Sez. IV; Parti 5-6; Parte 7, Capitoli 1 e 3; Parti 8-9)    

Lettura di approfondimento:

  • Franco Gaetano Scoca, L’interesse legittimo: storia e teoria, Giappichelli, Torino, 2017 

 

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (l.cameriero@unimarconi.it)