LM-33 Corso di laurea magistrale in Ingegneria Industriale

Obiettivi

La formazione del laureato magistrale in Ingegneria Industriale si propone di coprire le esigenze relative ad un vasto spettro di ruoli e di competenze che l’ingegnere industriale viene chiamato a fornire alle imprese produttrici di beni o di servizi. La figura di ingegnere industriale che si intende costruire nel corso di laurea classe LM-33 è quella di un professionista in grado di affrontare problemi nell’ambito dell’innovazione e dello sviluppo della produzione industriale, della progettazione avanzata, della gestione, della manutenzione, dell’installazione, del collaudo e dell’esercizio di sistemi e impianti semplici o complessi nell’industria manifatturiera in generale e meccanica in particolare, aziende ed enti per la conversione dell’energia, e nelle imprese impiantistiche.

Scarica la brochure

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale classe LM-33 occorre essere in possesso di laurea o diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. L’ammissione è comunque subordinata al possesso di specifici requisiti curriculari (definiti nel regolamento didattico del corso) che, in caso di mancanza, potranno essere acquisiti iscrivendosi a corsi singoli e superando il relativo esame prima dell’iscrizione al corso di laurea magistrale. Un’apposita Commissione, procederà, dopo aver analizzato in termini di conoscenze e competenze il curriculum individuale di ciascun candidato che richiede l’ammissione al secondo livello, ad indicare le necessarie integrazioni curricolari.

Requisiti curriculari

I requisiti curriculari sono accertati automaticamente nel caso di studenti in possesso di Laurea triennale maturata nei corsi delle seguenti classi:

  •  Classe L9 delle lauree triennali in ingegneria industriale (Classe 10 ex DM 509/99) ad indirizzo meccanico/industriale

Per i laureati di altre Classi aver maturato in forma curriculare o aggiuntiva almeno 90 CFU nei seguenti SSD:

36 CFU nei seguenti settori:
INF/01 – ING-INF/05 – MAT/02 – 03 – 05 – 06 – 07 – 08 – 09
SECS-S/02 – CHIM/03 – 07 – FIS/01 – 07
di cui almeno
12 tra MAT/05 – 06 – 07 – 08 – 09
12 tra FIS/01 – 07 – CHIM/03 – 07

54 CFU nei seguenti settori
FIS/04 – ICAR/08 – ING-INF/04- 06 -07
ING-IND/03 -04 -05 -06 – 07 – 08 – 09 – 10 – 11 – 12 – 13 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21 –22 – 23 – 24 – 25 – 26 – 27 – 28 – 31 – 32 – 33 – 34 – 35
di cui almeno 30 tra:
ING-IND/08 – 10 – 13 – 14 – 17

Modalità di verifica della personale preparazione

La verifica della personale preparazione dello studente è obbligatoria e possono accedervi solo gli studenti che abbiano maturato tutti i requisiti curriculari richiesti. La personale preparazione dello studente è considerata verificata se lo studente è in possesso di almeno uno tra i seguenti requisiti:

  • ha conseguito una laurea afferente alla Classe L-9 (DM 270/2004) o alla Classe 10 (DM 509/99) o equipollente con una votazione pari o superiore a 85/110; ovvero se lo studente, negli esami di riferimento afferenti ai SSD indicati come requisiti di accesso abbia conseguito una media pari o superiore a 23/30;
  • sia in possesso di ulteriori titoli universitari post-lauream (Master, Specializzazioni) coerenti con il percorso formativo prescelto;
  • è iscritto ad Albi professionali o ad Associazioni riconosciute operanti in ambiti coerenti al percorso formativo prescelto;
  • svolge attività lavorative certificate in ambiti coerenti al percorso formativo prescelto;
  • sia in possesso di attestazioni/certificazioni formali inerenti la formazione professionale continua conseguiti dopo la laurea in ambiti coerenti al percorso formativo prescelto;

Per gli studenti che non siano in possesso di tali requisiti la verifica dell’adeguatezza della personale preparazione avverrà tramite un colloquio da sostenere con una commissione all’uopo designata dal Consiglio di Facoltà. La prova si riterrà superata qualora il candidato dimostri una buona capacità di orientamento nelle tematiche teorico-metodologiche e nei principali snodi dell’area degli studi, oltre ad una sufficiente capacità di identificare e inquadrare, teoricamente e metodologicamente, un ambito di ricerca entro il quale abbia avviato o intenda sviluppare una personale specializzazione. Qualora l’esito del colloquio non sia positivo la commissione deciderà una apposita azione di tutorato che guidi lo Studente, durante il primo anno di corso, affinché possa proficuamente inserirsi nel percorso formativo della laurea Magistrale.

Note

Ai fini della verifica dei requisiti curriculari, il Consiglio di Facoltà potrà valutare eventuali altri SSD ritenuti equivalenti a quelli indicati. I requisiti curriculari mancanti potranno essere maturati tramite Corsi Singoli da sostenere prima dell’immatricolazione alla Laurea Magistrale

Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Industriale può essere seguito online, con una serie di vantaggi significativi. Uno di questi è la possibilità di accedere alle lezioni e ai materiali didattici in qualsiasi luogo e momento tramite la piattaforma virtuale MyUnimarconi, appositamente creata per questo scopo.

MyUnimarconi fornisce un contesto che favorisce l’interazione diretta tra gli studenti, i docenti e i tutor. Grazie all’utilizzo di strumenti di comunicazione e collaborazione avanzati, l’apprendimento diventa coinvolgente e dinamico.

Inoltre, gli studenti sono liberi di dedicare il loro tempo sia allo studio sia agli impegni personali, con una gestione del percorso didattico altamente personalizzata.  La modalità online del corso di laurea magistrale in Ingegneria permette di apprendere in modo interattivo e gestire la carriera accademica in base ad ogni esigenza.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi da parte dello studente si basa sulle prove di accertamento, intermedie e finali, scritte e/o orali, degli insegnamenti e delle attività integrative nei quali si articola il piano di studi. Gli esami finali di accertamento degli esiti di apprendimento e la discussione del lavoro di tesi sono svolti in presenza dello studente davanti alla commissione costituita secondo la normativa vigente in materia.

La prova finale consiste nella presentazione e discussione di un progetto originale da realizzare sotto la guida di un docente relatore, nell’ambito delle discipline caratterizzanti il corso di laurea magistrale classe LM-33.

Gli sbocchi professionali che si offrono al laureato magistrale in Ingegneria Industriale sono connessi ai settori di:

  •  industrie meccaniche, elettromeccaniche, per l’automazione e la robotica;
  • imprese impiantistiche e imprese manifatturiere per la produzione, l’installazione e il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine;
  • linee e reparti di produzione, nell’ambito delle aziende municipali di servizi, degli enti pubblici e privati operanti nel settore dell’approvvigionamento energetico;
  • studi di progettazione in campo energetico, della produzione di componenti di impianti elettrici e termotecnici.

Secondo l’attuale normativa, i laureati magistrali in Ingegneria Industriale possono svolgere libera professione previa iscrizione al seguente Albo Professionale: Ordine degli Ingegneri – Sezione A – Settore Industriale.

Il corso prepara alla professione di

  • Ingegnere meccanico – (2.2.1.1.1)

Richiedi informazioni per l’iscrizione ad LM-33