Presentazione (DSU)

Piano annuale 2022 Piano annuale 2023 Piano triennale 2022-2024

Il DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE (HUMAN SCIENCES) promuove e coordina la sua attività di ricerca nelle seguenti «macro aree di ricerca»:

  1. L’area di scienze umanistiche – Humanities.
  2. L’area di scienze linguistiche – Linguistic Sciences.
  3. L’area delle scienze sociali – Social Sciences.
  4. L’area delle scienze psicologiche – Psychological Sciences.
  5. L’area delle scienze pedagogiche – Education Sciences.
  6. L’area delle scienze filosofiche – Philosophical Sciences.

All’interno di queste sei «macro aree di ricerca», il Dipartimento si avvale di un ampio network di ricerca di collaborazioni con università e centri di ricerca di eccellenza, in Italia e all’estero, con partnership interdisciplinari a livello nazionale e internazionale:

Alexander von Humboldt Stiftung (Bonn, Germania); Centre Leon Robin de recherche sur la pensée antique – Université Paris – Sorbonne (CNRS, Parigi, Francia); Ludwig-Maximilians-Universität München – Fakultät für Philosophie, Wissenschaftstheorie und Religionswissenschaft (München, Germania); Centre d’Analyse et d’Intervention Sociologiques (CADIS, Parigi, Francia); Università di Ginevra – Dipartimento di Storia (Ginevra, Svizzera); Albert-Ludwig-Universität Freiburg – Philosophische Fakultät (Freiburg, Germania); Università UDIMA di Madrid (Spagna) – EPBE – European Personal Branding for Employment, Co-progettazione e conduzione del programma di ricerca: «Transmedia for Moocs», finalizzato all’applicazione di strategie di didattica transmediale all’interno dei «Massive Open Online Courses»; Eberhard Karl Universität Tübingen – Landes Graduierten Förderungsgesetzt – LGFG (Tübingen, Germania); Academy of Europe (Cambridge, Inghilterra); Humanities in the European Research Area (HERA, Irlanda); European Federation of Associations and Centres of Irish Studies (EFACIS, Leuven, Belgio); Albert-Ludwig-Universität Freiburg – Department of Psychiatry and Psychotherapy – Medical Center – (Freiburg, Germania); Social Classes and Social Movement dell’International Sociological Association (ISA); Accademia Nazionale dei Lincei (Roma); Accademia delle Scienze(Torino); Accademia di Studi Mediterranei (Agrigento); Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere ed Arti (Ancona); Association of Linguistic Typology (ALT); Associazione Italiana di Anglistica (AIA); Associazione di Psicologia Cognitiva (APC); Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell’Individuo e della Comunità (ASPIC); Associazione Docenti Italiani di Filosofia (A.D.I.F); Atlante Linguistico del Mediterraneo, Fondazione Cini (Venezia); Cattedra Internazionale Emilio Garroni (CIEG); Centro di Ricerca sulle Istituzioni e Società del Medioevo (CRISM); Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC), Laboratorio di Neurofisiologia Sperimentale e del comportamento – IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma; Centro Studi Rocco Montano (Stigliano, Matera); Centro Provinciale per l’istruzione degli Adulti, Sedi di Agrigento e Sciacca (Agrigento); Federazione Italiana Psicoterapia, Ricerca e Formazione Integrata (FederPsi); James Joyce Italian Foundation (Roma); Fondazione per l’Analisi, gli Studi e le Ricerche sulla Riforma delle Istituzioni Democratiche e sulla innovazione nelle amministrazioni pubbliche (ASTRID); Fondazione Giuseppe Di Vittorio (Roma); Fondazione Luigi Stefanini (Treviso); Instituto Cervantes de Roma (Roma); Istituto Europeo di Formazione e Consulenza Sistemica (I.E.F.Co.S.); Istituto Italo-Latino-Americano di Roma (IILA); Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere (Milano); Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE); Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT); Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici (Firenze); Istituto Neurologico Mediterraneo (INM) – Neurology Unit – IRCCS Neuromed; Network legato al progetto Vocabulaire européen des philosophies; Planet Seven, agenzia di servizi alle Imprese e agli Enti Pubblici economici specializzata in comunicazione integrata (Roma); Scuola di Psicoterapia Cognitiva (Roma); Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (Roma); Société de Linguistique Romane (SLiR); Società di Linguistica Italiana (SLI); Società Italiana di Glottologia (SIG); Società Italiana di Filosofia del Linguaggio (SFL); Società Italiana di Filosofia Politica (SIFP); Società Italiana di Filosofia Teoretica (SIFIT); Societas Linguisticae Europeae (SLE); Politecnico di Torino – Dipartimento interateneo di scienze, progetto e politiche del territorio (DIST); Università Lumsa di Roma – Dipartimento di Scienze Umane – Laboratorio percorsi di integrazione culturale nel contesto scolastico; Università Europea di Roma – Dipartimento di Scienze Umane; Università degli studi di Firenze – Scuola di scienze della salute umana; Università degli studi di Macerata – Dipartimento di studi umanistici, Sezione di linguistica, letteratura e filologia (SeLLF); Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Informatica; Università degli studi di Palermo – Dipartimento di Scienze Umanistiche; Università degli studi Roma Tre – Dipartimento di Scienze dell’educazione e Centro di Ricerca Interdipartimentale di Studi Irlandesi e Scozzesi; Università degli studi di Roma Tor Vergata – Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società; Università Sapienza di Roma – Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche (DISSE); Università Sapienza di Roma – Dipartimento di Psicologia; Università Sapienza di Roma – Dipartimento di Scienze dell’antichità; Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per l’eccellenza europea (Como).

Il Dipartimento di Scienze Umane ha definito e strutturato il suo profilo scientifico in linee di ricerca transdisciplinari per favorire e valorizzare al massimo il potenziamento del confronto e la produttività scientifica, partendo dal presupposto secondo il quale la qualità e gli obiettivi dell’attività di ricerca del Dipartimento sono strettamente connessi al grado di interrelazione e collaborazione tra tutte le sue componenti.
Nelle sei «macro aree di ricerca» che includono diversi settori scientifico-disciplinari in un orizzonte trasversale e interdisciplinare, il Dipartimento si può avvalere della competenza e dell’esperienza di eccellenza nell’attività di ricerca dei suoi componenti, riconosciute sia in ambito nazionale che internazionale con oltre 800 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.

Le attività che il Dipartimento di Scienze umane pone in essere per il raggiungimento dei propri fini istituzionali sono:

a) Attività di studio, di ricerca e di sperimentazione.

Nello specifico il Dipartimento:

  • promuove, coordina e svolge, in collaborazione con centri di ricerca esterni all’Ateneo, nazionali ed internazionali, studi e ricerche, individuali e di gruppo, nei diversi settori scientifico-disciplinari che costituiscono e caratterizzano le sei «macro aree di ricerca» di sua competenza: 1. L’area di scienze umanistiche – Humanities; 2. L’area di scienze linguistiche – Linguistic Sciences; 3. L’area delle scienze sociali – Social Sciences; 4. L’area delle scienze psicologiche – Psychological Sciences; 5. L’area delle scienze pedagogiche – Education Sciences; 6. L’area delle scienze filosofiche – Philosophical Sciences.
  • promuove e coordina un ampio network di ricerca di collaborazioni con università e centri di ricerca di eccellenza, in Italia e all’estero, con partnership interdisciplinari a livello nazionale e internazionale;
  • diffonde i risultati delle attività di studio e di ricerca, con adeguata attività di documentazione e informazione;
  • promuove, sviluppa e cura la pubblicazione di studi, articoli, saggi, volumi e ricerche di interesse scientifico;
  • organizza seminari, convegni, workshop e iniziative a carattere scientifico e culturale, in collaborazione con università e centri di ricerca in Italia e all’estero.
b) Terza missione.

Il Dipartimento opera nell’ambito della terza missione, favorendo l’applicazione diretta, la valorizzazione e l’impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale, scientifico ed economico della società contemporanea.
Accanto alla ricerca di eccellenza, un obiettivo strategico centrale del Dipartimento consiste nel mettere in atto la sfida della terza missione, che consente un confronto libero e aperto con la vita culturale, al fine di rispondere ad esigenze vitali per la crescita professionale, sociale, civile e democratica della società contemporanea.

c) Attività di formazione.

Nello specifico il Dipartimento:

  • promuove, coordina e attua un programma di aggiornamento e di formazione permanente sulle tematiche culturali e scientifiche del Dipartimento;
  • promuove, in coordinamento con altre strutture di Ateneo, progetti di Dottorati di Ricerca;
  • promuove in un orizzonte didattico programmi d’insegnamento rispondenti ad esigenze di qualificazione e di formazione di profili professionali di alta specializzazione;
  • promuove la formazione in settori di ricerca scientifico-disciplinari innovativi anche mediante corsi di specializzazione, Master di primo e secondo livello e con l’erogazione di borse di studio post-lauream e di Dottorato di ricerca.

Sullo sfondo di questi obiettivi, il Dipartimento di Scienze umane è caratterizzato da un approccio scientifico multidisciplinare che si è tradotto:

  • in una comunità di ricerca capace di dialogare con i problemi e le questioni emergenti della società contemporanea. L’obiettivo è quello di condividere una strategia, una metodologia e un network di ricerca che valorizzano le differenti logiche disciplinari per promuovere le attività di ricerca e le aree di interesse sul piano dell’indagine, della didattica e della creazione di professionalità.
  • in un’offerta formativa ancorata ai progressi della ricerca scientifica più qualificata, ai contesti professionali di riferimento e aggiornata a livello nazionale e internazionale.

Le diverse discipline e i diversi settori scientifico-disciplinari contribuiscono a sostenere e promuovere un’offerta didattico-formativa innovativa, finalizzata a valorizzare gli orizzonti delle conoscenze disciplinari, delle competenze metodologiche e dei contesti professionali di riferimento.Tale offerta è costantemente rinnovata per rispondere alle sfide degli scenari culturali e professionali della società contemporanea in costante trasformazione tecnologica e scientifica.
La didattica multimediale adottata nella piattaforma dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi privilegia l’utilizzo di metodologie attive che coinvolgono gli utenti nei processi di generazione della conoscenza in una dimensione partecipativa, creativa e collaborativa. Per le attività di design e di produzione audiovisiva e multimediale, il Dipartimento si avvale delle competenze e delle tecnologie del Centro di Produzione Multimediale dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi.

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