Corso di laurea Magistrale in Psicologia LM-51

(Abilitante alla Professione di Psicologo)

Obiettivi

La laurea Magistrale online in Psicologia ha come obiettivi formativi quelli previsti dal D.M. del 16 marzo 2007 come integrati dal D.I. 654/2022 per la classe delle lauree magistrali abilitanti in psicologia LM-51 e ne rispetta tutti i vincoli. L’orientamento generale che sottende la presente proposta è quello di formare una figura di psicologo con competenze professionali specifiche per operare autonomamente, ispirate alla psicologia dinamica, clinica e di comunità, intese come metodologie dell’intervento psicologico con individui, gruppi, organizzazioni e comunità.

Con la nuova normativa il corso di laurea magistrale in Psicologia diventa abilitante e intende sviluppare conoscenze teoriche, capacità tecniche e competenze metodologiche che attengono alla costruzione e alla gestione della relazione tra lo psicologo, la sua utenza e la sua committenza, volte alla promozione di obiettivi di ricerca, valutazione, prevenzione, sviluppo e cura.

L’impostazione culturale e didattica del corso di laurea Magistrale in Psicologia mira a sviluppare nello Studente una competenza psicologica nella considerazione dell’interfaccia tra l’individuo e il contesto sociale e a fornire, dunque, competenze per un intervento che integri più livelli. Alla fine del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia, il laureato è in grado di esercitare funzioni di elevata responsabilità nelle organizzazioni e nei servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle comunità (scuola, sanità, pubblica amministrazione, aziende).

Eventuali curriculum del corso potranno, nel rispetto della sua filosofia generale, essere indirizzati in modo specifico agli ambiti dell’intervento rivolti alle persone e ai gruppi o agli ambiti dell’intervento rivolti alle organizzazioni e alle comunità, oltre che alle metodologie dell’intervento formativo.

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Ai sensi del D.M. 270/2004, per accedere al corso di Laurea Magistrale in Psicologia occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, di requisiti curriculari specifici e di adeguata preparazione personale, da verificare prima di essere ammessi al Corso.
Pertanto, per tutti gli studenti l’accesso è condizionato al possesso:

– di una laurea di durata almeno triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo;

– dei requisiti curriculari, definiti nel Regolamento Didattico del Corso di Studi, riferiti alle principali conoscenze e capacità di base teoriche, storiche e metodologiche relative a tutti i settori scientifico-disciplinari della psicologia: i processi psicofisiologici alla base del comportamento, la psicologia generale, la psicologia sociale, la psicologia dello sviluppo, le dinamiche delle relazioni umane, le metodologie di indagine psicologica, i metodi statistici e psicometrici e le procedure informatiche per l’elaborazione dei dati, oltre a una conoscenza avanzata, in forma scritta e orale, della lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

– di una adeguata preparazione personale, verificata con le modalità definite nel Regolamento Didattico del Corso.

In relazione alle conoscenze avanzate della lingua inglese, gli studenti non in possesso del requisito, potranno comunque iscriversi al corso prevedendo nei propri curricula attività formative finalizzate al perfezionamento della lingua inglese.

La verifica delle conoscenze richieste in ingresso e dei requisiti è obbligatoria e prima di essere ammessi al corso sarà valutata anche la personale preparazione dello studente, secondo quanto stabilito dal Regolamento del Corso. Una apposita commissione procederà a valutare i requisiti curriculari degli studenti e a segnalare eventuali integrazioni da colmare. Le carenze curriculari – da integrare prima dell’iscrizione al Corso – potranno essere colmate attraverso corsi singoli con superamento del relativo esame finale. Non è ammessa l’iscrizione al Corso di Laurea Magistrale con debiti.

– Inoltre, ai sensi della Legge 8 novembre 2021, n. 163 “Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti” e del D.I. 654/2022, ai fini dell’iscrizione al corso di laurea magistrale in Psicologia – Classe LM-51 abilitante, è necessario aver svolto, nel percorso di laurea triennale, parte delle attività di Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) previsto per l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo, nella misura di 10 CFU, verificate secondo la normativa vigente e le modalità definite nel Regolamento Didattico del Corso. In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei 10 CFU previsti, i laureati triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale, secondo quanto stabilito dal Regolamento del Corso (D.I. 654/2022 art. 2 comma 7).

Secondo il dettato del D.M. 270/04 l’accesso alle lauree magistrali prevede il possesso sia di requisiti curriculari specifici sia di una adeguata preparazione personale, da verificare prima di essere ammessi al Corso.

a) Verifica dei requisiti curriculari:

Può accedere al corso di laurea magistrale in Psicologia chi sia in possesso di uno dei seguenti titoli di studio, conseguito in un ateneo italiano o europeo:

  • laurea triennale nella classe L-24 (Scienze e tecniche psicologiche) dell’ordinamento 270;
  • laurea triennale nella classe 34 (Scienze e tecniche psicologiche) dell’ordinamento 509;
  • laurea quinquennale in Psicologia del “vecchio ordinamento”.

Per i laureati di altre classi, è richiesto il possesso di competenze in ambito psicologico per almeno 80 crediti, per ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/07 e M-PSI/08

Un’apposita Commissione procederà, dopo aver analizzato in termini di conoscenze e competenze il curriculum individuale di ciascun candidato che richiede l’ammissione al secondo livello, a indicare le necessarie integrazioni curriculari (Integrazioni Curriculari Accesso Magistrali – ICA).

Gli eventuali crediti mancanti (ICA) potranno essere acquisiti iscrivendosi a corsi singoli e superando il relativo esame prima dell’iscrizione al corso di laurea magistrale. Inoltre, ai sensi della Legge 8 novembre 2021, n. 163 “Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti” e del D.I. 654/2022, ai fini dell’iscrizione al corso di laurea magistrale in Psicologia – Classe LM-51 abilitante, è necessario aver svolto, nel percorso di laurea triennale, parte delle attività di Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) previsto per l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo, nella misura di 10 CFU, verificate secondo la normativa vigente e le modalità definite nel Regolamento Didattico del Corso. In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei 10 CFU previsti, i laureati triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale, secondo quanto stabilito dal Regolamento del Corso (D.I. 654/2022 art. 2 comma 7).

b) Verifica dell’adeguatezza della preparazione personale

Oltre ai requisiti curriculari di accesso l’adeguatezza della preparazione personale in ingresso viene verificata dalla citata Commissione tramite l’analisi della documentazione della carriera universitaria precedente dello Studente alla luce criteri indicati dal Regolamento didattico. La Commissione, dove ne rilevi la necessità, può convocare lo Studente per un colloquio valutativo. Qualora l’esito del colloquio non sia positivo la commissione deciderà una apposita azione di tutorato che guidi lo Studente, durante il primo anno di corso, affinché possa proficuamente inserirsi nel percorso formativo della laurea Magistrale.

Il corso di laurea magistrale in Psicologia è disponibile in modalità online con molteplici vantaggi per gli studenti che devono conciliare studio, lavoro o vita quotidiana.

Grazie alla piattaforma online MyUnimarconi, è possibile accedere alle lezioni e ai materiali didattici ovunque e in qualsiasi momento tramite un ambiente interattivo progettato per facilitare la comunicazione tra gli studenti, i docenti e i tutor.

L’utilizzo di strumenti integrati crea un contesto di studio stimolante e dinamico, e l’opportunità di gestire studio, esami e progetti senza rinunciare alle proprie esigenze personali. Seguire il corso di laurea magistrale online in Psicologia permette quindi di acquisire una formazione avanzata nel campo della psicologia in modo comodo e adattato alle necessità degli studenti.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi si basa sulle prove di accertamento, intermedie e finali, scritte e/o orali, degli insegnamenti e delle attività integrative nei quali si articola il piano di studi. Gli esami finali di accertamento degli esiti di apprendimento degli studenti e la discussione del lavoro di TESI sono svolti in PRESENZA DELLO STUDENTE davanti alla commissione costituita secondo la normativa vigente in materia.

Per il conseguimento della Laurea Magistrale in Psicologia lo studente deve sostenere una prova finale che consiste nella progettazione e nella stesura di una tesi. La tesi si configura come attività di conoscenza e di ricerca che può essere di natura teorica e/o empirica.

La tesi, elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore, deve essere discussa dallo studente e presentata a una commissione giudicatrice.

Ai sensi degli art. 1 e 3 della Legge 163/2021 l’esame finale per il conseguimento della Laurea Magistrale online in Psicologia abilita all’esercizio della professione di psicologo.

A tal fine essa comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno al corso di studio, con particolare attenzione alla valutazione dell’acquisizione delle conoscenze e competenze deontologiche, che precede la discussione della tesi di laurea ed è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione.

Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea Magistrale in Psicologia, lo Studente deve:

– aver superato tutti gli esami,

– svolto il Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) per un totale di 30 CFU (di cui 20 maturati durante il corso Magistrale e 10 maturati nel percorso triennale ovvero in forma aggiuntiva nel percorso magistrale)

– aver conseguito il giudizio di idoneità del Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) svolto.

Ai sensi della L. 163/2021, artt. 1 e 3, l’esame finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Psicologia – Classe LM-51, come modificata dal D.I. n. 654/2022, abilita all’esercizio della Professione di Psicologo e all’iscrizione del laureato all’Albo degli Psicologi Sezione A. La professione di psicologo è ordinata dalla Legge n. 56 del 18/02/1989 e dalla Legge n. 3 dell’11/01/2018.

Essa è disciplinata dal Codice Deontologico degli Psicologi Italiani. L’articolo 1 ne definisce gli ambiti e le modalità di intervento, che comprendono l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità.

Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito.

Lo psicologo opera al fine di conoscere, migliorare e tutelare il benessere psicologico e la salute nelle persone, nelle famiglie, nelle comunità e nelle organizzazioni sociali e lavorative.

I laureati della Classe delle Lauree Magistrali in Psicologia studiano i processi mentali e i comportamenti di individui e di gruppi; diagnosticano e trattano disabilità cognitive, disturbi mentali, comportamentali ed emotivi; intervengono per promuovere il benessere individuale e collettivo, gestire il conflitto, promuovere l’adattamento sociale, educativo e lavorativo; studiano gli assetti di imprese e organizzazioni e applicano i principi della psicologia per affrontare problemi di produttività del lavoro e gestione del personale, disegnare e programmare politiche di sviluppo delle carriere e della formazione finalizzata a sviluppare le competenze necessarie a presidiare con soddisfazione i ruoli ricoperti. Operano nell’area del coordinamento di servizi educativi e socio-assistenziali con il compito di progettare, supervisionare e valutare progetti educativi e riabilitativi, gestire tempi, strumenti, risorse tecniche, umane e finanziarie e presiedere alla qualità, all’innovazione e alla promozione delle attività nel territorio.

Il corso prepara alla professione di

  • Psicologi clinici e psicoterapeuti – (2.5.3.3.1)
  • Psicologi dello sviluppo e dell’educazione – (2.5.3.3.2)
  • Psicologi del lavoro e delle organizzazioni – (2.5.3.3.3)

Il corso consente di conseguire l’abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:

  • psicologo

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